Cinema e TV
giovedì, 21 Febbraio 2013

Ecco Seth MacFarlane, il conduttore degli Oscar 2013

di Silvia Donati
C'e molta attesa per vedere come se la cavera' il creatore dei Griffin
(LOS ANGELES) – Domenica avra’ puntati addosso gli occhi di quasi un miliardo di telespettatori da tutto il mondo. E tra questi, anche quelli molto ansiosi dei candidati al premio piu’ importante del cinema, l’Oscar, in una sala, quella del Dolby Theatre a Hollywood, che sara’ pervasa dalla tensione. Senza dimenticare la pressione dei due produttori dello show piu’ visto in America dopo il Super Bowl, Craig Zadan e Neil Meron, che contano su di lui per aumentare i livelli di ascolto e magari  attirare anche il pubblico piu’ giovane. E si sa che ogni sua mossa sara’ sottoposta a scrutinio da tutti quelli dell’industry.

Insomma Seth MacFarlane non avra’ compito facile domenica come conduttore della ottantacinquesima edizione degli Oscar. Per il trentanovenne creatore della serie animata I Griffin, si tratta della prima volta, dopo essere stato lui stesso ad annunciare le nomination lo scorso dieci gennaio (non succedeva da 40 anni che il conduttore fosse anche l’annunciatore delle nomination). “Se qualcosa mi sembra interessante e stimolante, ed e’ qualcosa che potrei incasinare alla grande, solitamente mi interessa provarci. Mi hanno chiamato e ho pensato, si’, questo e’ proprio qualcosa che potrei mandare a rotoli” scherza MacFarlane,  noto per le sue battute al vetriolo e per non avere mai risparmiato nessuno nei suoi programmi. C’e’ quindi molta attesa per vedere chi e come prendera’ in giro i presenti  in sala.

Ma non ci sara’ solo la comicita’, la satira e il sarcasmo politicamente scorretto nella sua performance di conduttore; MacFarlane sara’ anche chiamato a ballare e cantare. Infatti la musica avra’ un ruolo centrale nella cerimonia di quest’anno, il cui tema e’ proprio quello della musica nei film, e ci saranno una serie di esibizioni dal vivo, tra cui quelle di Barbra Streisand e Adele. Mentre se la cava bene con il canto (ha anche pubblicato un album nel 2011 ispirato alla musica del passato, Music is Better than Words), MacFarlane ha qualche problemino in piu’ con la danza: “Al momento e’ tutto sotto controllo, ma le prove per i numeri di ballo mi stanno davvero massacrando. Non sono un ballerino. E conosco i miei limiti”.

Per presentare gli Oscar, su cui si sta preparando da sei mesi, MacFarlane ha dovuto fare spazio a un calendario gia’ fitto di impegni: oltre a continuare a lavorare sui Griffin, dove tra l’altro presta la voce a quattro personaggi, si occupa di altre due serie animate da lui create, American Dad! e The Cleveland Show. Sta inoltre lavorando a un progetto cinematografico: A Million Ways to Die in the West, una commedia western alla quale potrebbero prendere parte Charlize Theron e Amanda Seyfried. “Il western e’ un genere radicato nella cultura americana, eppure nessuno e’ riuscito a trattarlo in maniera comica con efficacia dai tempi di Mezzogiorno e mezzo di fuoco, ed era il 1974” spiega MacFarlane, che  e’ anche la mente dietro il blockbuster Ted, uscito lo scorso autunno, la commedia che racconta l’amicizia tra un orsacchiotto di peluche molto originale  e un uomo interpretato da Mark Whalberg. E MacFarlane stesso ha una candidatura a questi Oscar per avere scritto la canzone Everybody Needs a Best Friend proprio per il film Ted.

Da un personaggio cosi’ poliedrico, nessuno sa bene cosa aspettarsi domenica sera, ma tutti scommettono che non fara’ annoiare.

  1. don claudio
    Febbraio 22, 2013 alle 11:12

    ha detto:

    complimenti all’articolista: articolo esauriente e ben fatto, ricco di informazioni e scorrevole.
    Don claudio