Hollywood e dintorni: vi sembrano bimbi… “sintetici”?

Mamme surrogate, fecondazione in vitro: quando la scienza aiuta a essere genitori.

MILANO - Continuano le polemiche attorno alle dichiarazioni di Dolce e Gabbana, che in un'intervista a Panorama hanno commentato un tema molto caro alle coppie gay: la famiglia e il diritto alla genitorialità. Parlando di questo tema, avevano detto: "Non l'abbiamo inventata mica noi la famiglia. L'ha resa icona la Sacra famiglia, ma non c'è religione, non c'è stato sociale che tenga: tu nasci e hai un padre e una madre. O almeno dovrebbe essere così, per questo non mi convincono quelli che io chiamo figli della chimica, i bambini sintetici. Uteri in affitto, semi scelti da un catalogo. E poi vai a spiegare a questi bambini chi è la madre. Procreare deve essere un atto d'amore, oggi neanche gli psichiatri sono pronti ad affrontare gli effetti di queste sperimentazioni".

Parole che hanno scatenato lo sdegno di italiani come Alessandro Cecchi Paone e Vladimir Luxuria, ma anche stranieri come Elton John, che ha chiesto alla rete di boicottare il brand italiano. Per quanto riguarda il supporto della scienza, a Hollywood sono tante le coppie che ne hanno usufruito: Nicole Kidman, Sarah Jessica Parker ed Ellen Pompeo, per esempio, hanno fatto ricorso a una mamma surrogata. In Italia, invece, Carmen Russo ha chiesto aiuto alla fecondazione in vitro.