Ellen Page e le unioni civili : “Spero che l’Italia si adegui”

"A Los Angeles, anni fa, eri picchiato se qualcuno sapeva che eri gay".

ROMA - Al Festival del Cinema di Roma è stato il giorno di Ellen Page e del suo Freeheld, la pellicola diretta da Peter Sollett presentata alla rassegna capitolina.

Freeheld è una storia d'amore e un film politico allo stesso tempo. Ispirato a una vicenda realmente accaduta, racconta la storia di due donne che stanno insieme, interpretate da Julianne Moore ed Ellen Page. La loro battaglia per ottenere uguali diritti civili inizia quando una delle due scopre di avere un cancro ai polmoni in stadio avanzato.



"Spero che questo film possa aprire il dibattito in Italia sulle unioni civili e che, prima o poi, la gente capisca", ha detto la Page durante la conferenza stampa.

"Grazie alla sentenza della Corte Suprema le cose ora sono migliorate, ma in trentuno Stati americani non è così. A Los Angeles, anni fa, eri picchiato se qualcuno sapeva che eri gay. Spero che questo film faccia finalmente vedere l'impatto che la discriminazione può avere nella vita delle persone".

 

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