Cronaca Italiana
lunedì, 19 Ottobre 2015

Michele, prof trans al liceo: “Gli alunni mi rispettano”

di Luca Giampieri
È tornata in classe e... a far discutere: "Comprendo le polemiche, sono una scienziata".


TRIESTE - ESCLUSIVO - Il distacco mostrato da Michele Romeo nei confronti di una vicenda che lo ha coinvolto in prima persona è il risultato di un approccio alla vita che più didattico non si può. Il professore di matematica e fisica è finito di nuovo sulle pagine di tutti i giornali per uno scandalo, se così si può chiamare, nato dopo una supplenza al liceo Einstein di Cervignano (Udine).


Il primo polverone si era già alzato lo scorso anno, quando le supplenze erano all'Oberdan di Trieste ed era stato in quell'occasione che l'avevamo incontrata.

Alcuni genitori avevano scritto al quotidiano locale Il Piccolo per lamentare il fatto che l'insegnante dei loro figli facesse lezione vestito con abiti femminili. Dalla parte del 38enne docente pugliese, che ha fatto outing sei anni fa ed è sposato da un anno, si era schierata la preside Maria Cristina Rocco.

"Non mi sono sentita offesa perché sono una scienziata e capisco i meccanismi che portano a determinati comportamenti - spiega Michele - Prima che docente sono un fisico esperto di sistemi dinamici complessi".
Più complessi di così. E aveva aggiunto: "Sono consapevole del fatto che ognuno paga il prezzo delle sue scelte".



Il conto presentato a Michele ha portato con sé la scoperta della sua natura da parte della madre: "Per me non era facile spiegarle ciò che sono. Alla fine lo ha letto su un giornale. Si è spaventata, era preoccupata per me, ma non mi ha allontanata".

Ora che il fumo delle polemiche si sta lentamente dissolvendo, nella testa di Michele resta "il dispiacere nell'aver visto un popolo immaturo nel modo di esprimersi, con un evidente handicap di comunicazione".

I ragazzi dell'Oberdan, come la loro preside, tifavano per lui: "Mi rispettano perché io rispetto loro. Si rivolgono a me al femminile non per schernirmi ma perché sanno che è un mio desiderio".

Ai genitori di quei ragazzi, più maturi di chi li ha messi al mondo, Romeo sente di dover dire qualcosa: "Sforzatevi di vedere oltre i vostri pregiudizi. Prima di avvicinarvi alla diversità con valutazione studiate affinché possiate maturarne una".

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Video di A.Cona