(KIKA) - Si sono fatti tanti paragoni tra la morte di Whitney Houston, avvenuta tre anni fa, e quella di sua figlia Bobbi Kristina, deceduta due settimane fa: per entrambe, un cocktail di farmaci e l'annegamento nella vasca da bagno, a faccia in giù. Ma se per la cantante dall'ugola d'oro si è trattato di uno sfortunato incidente, a uccidere Bobbi sarebbe invece stata una persona in carne e ossa: Nick Gordon, che della ragazza era fratello adottivo e anche fidanzato.

Secondo l'accusa, dopo un violento ltigio, in cui avrebbe accusato Bobbi Kristina di tradirlo, Nick avrebbe picchiato violentemente la fidanzata, poi le avrebbe somministrato il cocktail di farmaci che le è stato fatale e l'avrebbe quindi annegata nella vasca da bagno: a far sospettare gli inquirenti sarebbero stati la bocca gonfia della figlia di Whitney e un dente rotto al momento del ritrovamento. Inoltre ci sarebbe stata un'altra donna in casa al momento dell'omicidio.

Bobbi Kristina è rimasta in coma per diversi mei, senza mai risvegliarsi, ed è spirata il 27 luglio scorso.