(KIKA) - MILANO - Tiziano Masini, sostituito procuratore generale di Milano, ha chiesto una condanna di un anno e otto mesi di reclusione per Paolo Madini, durante il processo d'appello in cui l'ex capitano del Milan è imputato per corruzione e accesso abusivo a sistema informatico.

Maldini è accusato di avere stipendiato il funzionario dell’Agenzia delle Entrate Luciano Bressi per evitare i controlli fiscali garantendosi anche il buon esito di un’operazione immobiliare.

In primo grado l'ex calciatore era stato assolto per non avere commesso il fatto, ma il pm Paola Pirotta aveva presentato ricorso contro la sentenza.

Per Danilo Buongiorno, legale di Maldini, il suo assistito "deve essere assolto anche in appello", perché "non ha fatto nulla di male e non ha commesso nessun reato"