Il fratello è stato ucciso ieri dalla polizia in uno scontro a fuoco

(KIKA) - WATERTOWN - Dopo ore di tensione sono stati identificati i responsabili delle bombe alla maratona di Boston: si tratta di due fratelli ceceni che vivevano negli Stat Uniti da anni, con regolare permesso di soggiorno per studi. Il più grande dei due, il pugile professionista Tamerlan Tsarnaev, è morto ieri dopo un conflitto a fuoco con la polizia nel sobborgo di Watertown costato la vita anche alla guardia Sean Collier. L'altro terrorista, Dzhokar Tsarnaev diciannovenne che sognava una brillante carriera, è stato fermato dopo una breve fuga durata meno di ventiquattro ore dalla morte del fratello. Dopo aver piazzato due bombe all'arrivo della corsa più antica e prestigiosa, i due hanno terrorizzato la città durante la notte tra giovedì e venerdì. Hanno rapinato un negozio e hanno ucciso una guardia privata all'interno del Massachusetts Institute of Technology. Per fuggire hanno rubato un'auto, con cui sono andati a sbattere contro un posto di blocco della polizia, che li ha braccati fino al momento della morte di Tamerlan. Il fratello minore si era nascosto all'interno di una barca, nel cortile di una casa a Watertown, ma dopo poche ore è stato identificato e arrestato. "Come è possibile che due ragazzi che sono cresciuti qui, possano essersi rivoltati contro il nostro Paese?", si è chiesto il presidente, Barack Obama, parlando in diretta tv agli americani. "Si chiude un capitolo - ha sottolineato - ma mancano ancora tante risposte".