(KIKA) - LOS ANGELES - Quando nel 2013 è salita (e caduta) sul palco del Kodak Theatre per ritirare la statuetta meritata per il suo ruolo da protagonista nel Lato positivo, Jennifer Lawrence aveva solo 22 anni, era impacciata e comprensibilmente molto emozionata. Lo scivolone che ha divertito gli spettatori di mezzo mondo non è stato un caso: l'anno successivo, con un abito rosso fuoco, ha ritentato l'Oscar senza riuscirci (era stata nominata per American Hustle) ma aveva portato a casa la sua figuraccia delle grandi occasioni, con un altro capitombolo.

In altre occasioni fotografiche, presentazioni di film e premiere, l'abbiamo vista fare photobomb, linguacce e smorfie da ragazzina. Un'immagine alla quale non siamo invece abituati è quella degli ultimi giorni, seria, sensuale e padrona di sé. Durante le premiere di Londra, Berlino e Parigi dell'ultimo Hunger Games, infatti, è apparsa molto diversa. Sarà colpa della fine della relazione, mai confermata, con Chris Martin, ex di Gwyneth Paltrow?