HOLLYWOOD - Warren Beatty regala il più inatteso e clamoroso degli strafalcioni in diretta mondiale e in occasione di uno degli eventi più seguiti al mondo, la consegna degli Oscar. Il senatore del mondo hollywoodiano fa annunciare La la land quale vincitore della statuetta di Miglior Film, i protagonisti del film di Damien Chazelle salgono sul palco entusiasti, urlando a gran voce i ringraziamenti di rito e poi il cambio di rotta, è Moonlight di Barry Jenkins il Best Pictures degli 89esimi Academy Awards.

Un finale thrilling che supera di gran lunga la fantasia di qualsiasi sceneggiatore presente in sala e che regala una coda caotica alla cerimonia organizzata al Dolby Theatre. Moonlight quindi toglie lo scettro del miglior film a La la land, che nonostante le 14 nomination, porta a casa solo sei statuette, seppur pesanti: Miglior scenografia, Miglior fotografia, Miglior colonna sonora, Miglior Canzone, Migliore attrice e Migliore Regia. Per la pellicola di Barry Jenkins invece, oltre al Miglior Film, ci sono i riconoscimenti per Mahershala Ali, Migliore attore non protagonista, e per la Migliore Sceneggiatura non originale.  L’altra pellicola che porta a casa premi pesanti è Manchester By the Sea: Miglior attore protagonista, Casey Affleck, e la Migliore sceneggiatura originale.

Come da pronostico arrivano le vittorie di Emma Stone, Migliore attrice protagonista, e Viola Davis, Migliore attrice non protagonista, mentre sotto il punto di vista dei riconoscimenti tecnici, La la land incassa una piccola sconfitta, solo Migliore fotografia e scenografia. Damien Chazelle però fa ugualmente festa, visto che fa segnare il record di regista più giovane della storia degli Oscar a ricevere il premio per la Migliore Regia, a 32 anni appena compiuti, e riporta anche la statuetta in patria, visto che negli ultimi gli americani non erano riusciti ad avere la meglio sui colleghi stranieri.

Si fa sentire anche l’Italia, ma non con Fuocoammare, come era nelle speranze di molti, bensì grazie alla vittoria nella categoria Costume Design del film Suicide Squad, la statuetta è andata infatti a Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson.

Il migliore film in lingua originale è The Salesman, con il regista iraniano non presente in sala per protesta alla chiusura delle frontiere di Donald Trump. Miglior film d’animazione Zootropolis, mentre Mel Gibson, con il suo Hacksaw Ridge porta a casa due statuette.