(KIKA) - LOS ANGELES -  Al Jarreau, all’anagrafe Alwyn Lopez Jarreau, è morto all'età di 76 anni in ospedale a Los Angeles, circondato dalla sua famiglia. L’artista era stato ricoverato in seguito a un esaurimento che lo aveva costretto ad annullare le date del suo ultimo tour e a dare l’addio al palcoscenico.

L’annuncio della morte è stato pubblicato sul sito internet del cantante, attraverso un testo molto toccante:  “Alcuni giorni fa mi è stato chiesto di descrivere Al a qualcuno che lo conosceva come uomo di successo ma non come persona – si legge sul sito - Io gli ho risposto: la sua seconda priorità nella vita è stata la musica. Non c’era una terza. La sua prima, invece, molto lontano dalle altre, era confortare chiunque che, vicino a lui, ne avesse bisogno. (…) Voleva vedere comparire un sorriso caldo e affettuoso laddove non c’era. Le sue canzoni erano lo strumento per ottenere questo risultato”.

Nato a Milwaukee il 12 marzo 1940 da un pastore della Chiesa Avventista del Settimo Giorno, Al Jarreau cominciò la sua carriera nei cori ecclesiastici. Oggi è considerato uno degli interpreti più amati della black music e uno degli artisti più importanti della musica contemporanea. Tra i suoi pezzi più famosi ci sono We're in this love together, Mornin', Rainbow in your eyes, mentre tra i suoi numerosi traguardi – inclusi sette Grammy Awards - c’è quello di essere l’unico cantante ad aver vinto tre Grammy in tre diverse categorie: jazz, pop, and R&B.