(KIKA) -  ROMA - Barbara D'Urso è finita nel mirino dell'Ordine dei Giornalisti, che ha intenzione di denunciarla per esercizio abusivo della professione a ben due procure, quella di Milano e quella di Roma, nonché all’Agcom, al Garante per la protezione dei dati personali e al Comitato Media e minori.

Ad annunciarlo su Facebook il presidente dell'ODG, Enzo Iacopino, con queste parole: “Ho firmato la prima denuncia/esposto nei confronti della signora Barbara D’Urso. Il femminicidio non si consuma solo con l’uccisione di una donna, ma, oltre la morte, anche con l’oltraggio alla sua vita e a quello della sua carne: i suoi figli”. La donna cui fa riferimento Iacopino è Elena Ceste, la casalinga di Costigliole d'Asti scomparsa a gennaio il cui cadavere è stato ritrovato il mese scorso, vicenda di cui Barbara D'Urso si è spesso occupata in questi mesi dei programmi che conduce, Pomeriggio Cinque e Domenica Live. E proprio nel corso di un'intervista fatta a un conoscente della vittima nel corso di Domenica Live, la conduttrice avrebbe fatto riferimento più volte a presunte relazioni della vittima: da qui la reazione dell'Ordine dei Giornalisti.

Nella denuncia si stigmatizzano le “interviste con modalità che non tengono conto di esigenze quali la difesa della privacy e/o il coinvolgimento di minori” e soprattutto il fatto che “la signora D’Urso, pur non essendo iscritta all’Albo dei Giornalisti, compie sistematicamente un’attività individuata come specifica della professione giornalistica, senza esserne titolata e senza rispettare le regole, con negative ripercussioni sull’immagine di quest’Ordine”.