(KIKA) - ALBANO  - Impossibile celebrare la cerimonia funebre del boia delle SS Erich Priebke. 

I funerali dovevano essere officiati ad Albano Laziale alle 17:30, ma le tensioni all'esterno dell'istituto dei padri lefebvriani, dove e' rimasta in attesa la salma di Priebke, hanno fatto sì che il Prefetto di Roma Giuseppe Porcaro sospendesse il funerale.

Scontri tra estremisti di destra e antifascisti, lanci di bottiglie e i lacrimogeni delle forze dell'ordine hanno segnato il pomeriggio e la serata nel paese laziale.

"Siamo molto preoccupati. Tutto questo deve finire il più rapidamente possibile. Siamo in contatto con le autorità per capire quali sono le loro soluzioni. Per noi bisogna trovarne una il prima possibile: altrimenti il rischio è che domattina qui si creino scontri, come già successo poco fa, tra la folla di cittadini e alcuni neonazisti", ha spiegato il sindaco di Albano Nicola Marini, dopo essere uscito dalla comunità lefebvriana.

Priebke morto a Roma lo scorso venerdì 11 ottobre era stato portato ad Albano dove la confraternita aveva accettato di officiare le esequie. Intanto il forno crematorio del cimitero romano di Prima Porta martedì sera è rimasto operativo

L’avvocato di Priebke aveva annunciato: "Ci sarà la messa in latino, a porte chiuse, solo per gli amici intimi e i parenti".

La esequie, prima negate in forma pubblica dal vicariato di Roma, erano state accettate dai lefebvriani: "Una celebrazione religiosa per un cristiano non si nega a nessuno".