(KIKA) - LOS ANGELES - Solo qualche giorno fa David Harbour, durante la premiazione dei SAG Awards 2017, ha scandito un discorso che è già entrato di diritto nella storia non solo dei SAG, ma di tutte le kermesse dedicate all’industria dell'intrattenimento.

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L'agente Jim Hopper di Stranger Things, serie che ha vinto il premio per il Miglior cast in una serie drammatica grazie ai ragazzini terribili di Hawkins, non è il solo attore che travalica i confini del cinema con le sue parole.

“Andiamo più a fondo nella nostra battaglia dell’arte contro la paura, l’egocentrismo e contro l’idea narcisista che la nostra cultura sia esclusiva. L’ipocrisia e la violenza di alcuni individui e delle istituzioni genereranno sempre persone come Hopper, che quando vedranno in difficoltà i deboli, i diseredati e gli emarginati rifileranno loro un pugno in faccia”. Ecco l'allusivo discorso dell'attore.