(KIKA) - MILANO - Quello tra Italia e Croazia è un pareggio che in ottica qualificazione ai prossimi Europei non fa male a nessuno. A far male, invece, sono ancora una volta le immagini che arrivano dallo stadio Meazza in San Siro. Immagini delle intemperanze dei tifosi ospiti che, grazie al continuo lancio di petardi e fumogeni, si sono ritagliati il loro momento di gloria.
L'arbitro Kuipers è stato costretto a sospendere il match per ben due volte, al 15' del primo tempo e al 30' della ripresa. La partita, poi, è riuscita ad arrivare fino al 90', ma ora la Croazia rischia di incappare in una pesante sanzione da parte dell'Uefa.
Non è la prima volta che accade una cosa simile quando in campo c'è l'Italia. A molti la mente è tornata subito ai fatti dell'ottobre 2010 quando lo stadio Marassi di Genova venne fatto ostaggio dei tifosi serbi capitanati da Ivan il Terribile. Il quel caso i facinorosi riuscirono addirittura a impedire lo svolgimento del match.