(KIKA) - LONDRA - L’amara storia di Lady D torna ancora una volta ad attirare l’attenzione della cronaca mondiale, soprattutto per la decisione di Andrew Morton di pubblicare le registrazioni audio che la Principessa triste concesse al giornalista per il bestseller Her True Story - in Her Own Words.
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Incisioni che nel 1992 hanno permesso al giornalista di diventare milionario e che, nei patti presi da Lady Diana, avrebbero dovuto restare per sempre segrete. Una decisione commerciale, visto che ad agosto ricorreranno i vent’anni della morte di Lady D e il Daily Mail ha deciso di pubblicare a puntate gli estratti dell’intervista. L’ennesima dura prova per i figli della defunta Principessa, William e Harry, che in questi mesi hanno più volte esternato i loro tormenti dovuti dalla morte della madre e dalle rivelazioni emerse in questi vent’anni.
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Le registrazioni non rivelano nulla che già non si sapesse, ma fanno tornare a galla la grande angoscia provata dalla Principessa durante gli anni del matrimonio con il principe Carlo. Prima di tutto per il triangolo che la vedeva suo malgrado condividere il marito con Camilla Parker Bowles: “Aveva trovato la vergine, l'agnello sacrificale, e in qualche modo era ossessionato da me. Il suo umore era altalenante. Era lunedì, il mercoledì ci saremmo sposati. Lui era andato da lei. Pranzai con le mie sorelle che erano lì e dissi loro che non potevo sposarlo, che non potevo farlo. Loro mi risposero: “Il tuo viso è stampato sulle tovagliette da tè, è troppo tardi per tirarti fuori”.
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I problemi di salute sono stati poi causati da un’infelice battuta del Principe: “La bulimia è iniziata la settimana dopo che ci siamo fidanzati. Una volta mio marito mise la mano sul mio girovita e mi disse: Oh, un po' di ciccia qui, no?". E questo mi ha scatenato qualcosa dentro. In più c'era la cosa di Camilla. Ero disperata. La prima volta che mi è stata misurata per il mio abito da sposa, la vita misurava 74 centimetri. Il giorno in cui mi sono sposata era 58. Mi sono ridotta a niente da febbraio a luglio”.
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