(KIKA) - MILANO - Tea Falco e Stefano Accorsi e Miriam Leone hanno presentato a Milano 1993 Ogni rivoluzione ha un prezzo.

Le serie, in onda su Sky Atlantic e Sky Cinema Uno riparte dalla preparazione della discesa in campo di Silvio Berlusconi e del caso Enimont: saranno otto le puntate, a partire dalla prima del 16 maggio.

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"All'inizio avrei voluto fare un biopic su Berlusconi: la sua è una parabola vertiginosa, da illustre sconosciuto a uomo più ricco d'Italia fino a diventare premier, si prestava a raccontare un pezzo importante del nostro Paese. Qui ho voluto raccontare l'uomo, il suo lato privato, ovvero quello che non era pubblico”, le parole di Accorsi in una recente intervista concessa a Vanity Fair.

"Politicamente la penso all'opposto: quando ha vinto le elezioni nel 1994, da cittadino ho sofferto parecchio. Seguo la politica da quando ho vent'anni, era il periodo delle inchieste di Mani pulite, e da allora non ho mai smesso. La mia famiglia è di sinistra da generazioni. Gli sceneggiatori l'hanno incontrato una volta. Sono andati a pranzo a Palazzo Grazioli e so che lui è stato molto ospitale. Ho chiesto se avesse fatto dei commenti su 1992, ma mi hanno risposto che non hanno ben capito se lo avesse visto".

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