(KIKA) - MONTECARLO - E’ cresciuto anno dopo anno il Monte Carlo Film Festival: kermesse dedicata al cinema di commedia, voluto e diretto da uno dei volti più popolari della risata all’italiana, Ezio Greggio.

Tredicesima edizione in cui si è parlato molto italiano, a partire dal Presidente della Giuria, Gabriele Muccino, che insieme all’attore americano Robert Davi, al regista afgano Barmark Akram e al giornalista francese Vincent Leleurch, ha assegnato gli awards al Teatro dei Grimaldi Forum. Tanti i film internazionali in competizione, tra cui Men & Chicken diretto dal danese Anders Thomas Jensen, già premio Oscar per il cortometraggio Election Night e sceneggiatore dell’ottimo In un mondo migliore di Susan Bier, che a Montecarlo si è guadagnato il premio come Best director. Altra anteprima interessante The legend of Barney Thomson, debutto alla regia di Robert Carlyle, attore inglese di fama, esploso con il cult Trainspotting di Danny Boyle, che per la sua commedia ha voluto Emma Thompson.

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Fuori dalla competizione invece, ma in anteprima a Montecarlo, l’ultimo lavoro di Fausto Brizzi, Forever Young. Sul palcoscenico dei premi alla carriera, nomi importanti della nostra cinematografia. Claudia Cardinale, che ha anticipato tre nuovi progetti a cui sta lavorando, la coppia di scenografi Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, sei premi Oscar nella loro carriera, Cristiana Capotondi, premiata con il Monte Carlo Film Festival Comedy Award e Tony Renis, che ha ritirato il premio speciale musica per il cinema, in qualità di produttore di Andrea Bocelli.