(KIKA) - LOS ANGELES - ESCLUSIVO - Ripulito dal look rock che ormai ostenta senza soluzione di continuità durante la quotidianità, ma anche privo di camuffamenti e trucchi che in questi anni lo hanno reso sempre più spesso una macchietta: Johnny Depp riscopre il suo volto sul set di Labyrinth.
La pellicola è diretta da Brad Furman e il divo hollywoodiano veste i panni di Russell Poole, detective americano che a metà anni Novanta era stato incaricato di investigare sulle morti delle due più grandi rap star di quel periodo: Tupac Shakur e Biggie Smalls (The Notorious B.I.G.).
Un ritorno all’antico quello di Depp, che ormai aveva fatto quasi perdere le tracce della sua reale fisionomia, a parte poche eccezioni rappresentate da The Tourist e Trascendence.