La star arrestata insieme al marito per guida in stato di ebbrezza

(KIKA) - ATLANTA - La frase più famosa tra chi conta e un po' di patriottismo sono costati a Reese Witherspoon l'arresto per oltraggio a pubblico ufficiale e a Jim Toth l'accusa di guida in stato di ebbrezza. E' mattino presto e siamo ad Atlanta, dove la star si è recata per le riprese del film The Good Lie: un agente di polizia ferma la Ford Fusion su cui Witherspoon e marito, Jim Toth, stanno tornando a casa, perchè a detta del poliziotto sbandava vistosamente e non riusciva a tenere la corsia. "Non sei un vero poliziotto", avrebbe detto la Witherspoon non appena fermi, fuori dal finestrino dell'auto. "Si sieda e stia in silenzio", avrebbe risposto J. Pyland, l'agente. "Sono cittadina americana, ho il diritto di stare in piedi su suolo americano! Sai chi sono io?" - "Non ho bisogno di sapere il suo nome" - "Beh lo scoprirai presto, andrai su tutte le televisioni": manette ai polsi e via in caserma. Toth, condotto insieme alla Witherspoon in commissariato, è stato accusato di guida in stato di ebbrezza per un tasso alcolico di 0,139 su 0,08. La coppia è stata liberata su cauzione sabato mattina ed è prevista un'udienza per lunedì.