(KIKA) - GLASGOW - Kelvin Holdsworth, reverendo della Chiesa episcopale di Scozia, ha scritto un post in difesa dei diritti LGBT, battaglia che combatte da molti anni.

In questo testo ha espresso anche il desiderio che il principe George, erede al trono e membro della famiglia reale, si rivelasse gay in età adulta, così da velocizzare il processo di accettazione della comunità omosessuale all'interno della chiesa e di tutta la società.

"Il mezzo più rapido di rendere la Chiesa di Inghilterra più accogliente è di pregare affinché il principe George sia benedetto un giorno dall'amore per un bel giovanotto", ha scritto. La notizia ha fatto in poche ore il giro del Regno Unito e ha scatenato non poche polemiche. Il reverendo ha così sentito il bisogno di spiegare le sue dichiarazioni con un comunicato:

"Circa due anni fa ho scritto un articolo su come rendere la Chiesa d'Inghilterra più inclusiva nei confronti della comunità LGBT. Il post è stato commentato sempre positivamente. Includeva anche l'ipotesi che la chiesa potesse accettare più velocemente questo cambiamento se un membro della famiglia reale si fosse sposato con una persona dello stesso sesso nei prossimi 25 anni.

Così avevo anche immaginato come sarebbe stato bello se il principe George, all'età di 27 anni, avesse ottenuto il permesso dalla chiesa di sposare un altro uomo. Questa settimana il mio post è tornato al centro dell'attenzione mediatica, che si è concentrata più sul principe che sulla Chiesa e le sue politiche LGBT. (...) Mi dispiace se quello che ho scritto è stato mail interpretato e non era mia intenzione causare dolore e mi dispiaccio del fatto che queste mie dichiarazioni siano state concentrante per intero sul principe George".

Basteranno queste scuse a smorzare le accese polemiche che rischiano di tornare in auge, a singhizzo, per altri 25 anni?

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