(KIKA) - LONDRA - Sul campo della O2 Arena Roger Federer ha battuto senza fatica l'avversario Richard Gasquet, con un rapido 6-4, 6-3. La vittoria gli ha dato quindi accesso allo spareggio di sabato con Del Potro, ma ieri la coppa il campione svizzero l'ha ricevuta per un altro impegno: quello umanitario. L'ex numero uno del mondo, infatti, ha ricevuto il premio Stefan Edberg Sportsmanship, presentato dallo sponsor principale dell'iniziativa Moët & Chandon e intitolato al tennista svedese classe 1966 che ha lasciato il tennis a 30 anni, nel 1996.
E' la nona volta che Federer riceve questo titolo: "E' un momento speciale per me - ha detto l'atleta dopo la consegna del premio, ottenuto grazie alla fondazione per i diritti dei bambini in Africa e Svizzera - Stefan Edberg è stato il mio eroe quando ero piccolo e tutto quello che volevo era giocare in un ATP mondiale, come lui. Seguire i suoi passi è una cosa magnifica e spero di poter essere anche io un modello per i giocatori più giovani che stanno crescendo".
La Fondazione di Roger Federer, scrive il sito Tennisitaliano.it, finanzia 40 scuole in Limpopo (una provincia a Nord del Sud Africa) e spende oltre 3 milioni di dollari all’anno per i progetti educativi in Sud Africa, Botswana, Zambia, Zimbabwe, Malawi, Etiopia e Svizzera. Oltre 50.000 bambini hanno beneficiato del sostegno della Fondazione per quanto concerne l’educazione nelle scuole infantili e materne.