(KIKA) - ROMA - Il tappeto rosso del Festival del Cinema di Roma accoglie uno dei volti più celebri nel panorama internazionale, Orlando Bloom, che ha presentato nella sezione Alice nella città il film dei fratelli Shammasian Romans.
Sulle colonne di Bestmovie.it, il divo abritannico ha parlato dell’argomento dell’anno, la piaga delle molestie sessuali che in queste settimane ha monopolizzato il mondo della cronaca, rosa ma non solo: “C’è un dato che mi ha colpito molto: una donna su due e un uomo su cinque hanno subito abusi sessuali, sul lavoro e non solo. È ovvio che l’abuso di potere, che sia per ottenere favori sessuali o meno, è un atto orribile, e sono contento che la società abbia finalmente deciso che non è più disposta ad accettare questa situazione. Non parlo solo di tutte le donne che si sono fatte sentire in questi giorni: c’è un’intera generazione che sta alzando la voce, ed è qualcosa che sarebbe dovuto succedere molto tempo fa. Queste cose a Hollywood succedono da un po’, forse da sempre: personalmente non mi è mai successo nulla, ma viviamo una fase di grandi sconvolgimenti, molte persone rivelano finalmente la loro vera natura e la società sta reagendo di conseguenza".
Bloom ha poi preso parte a una masterclass insieme a Maya Sansa, sua compagna di studi alla Guildhall School di Londra.