(KIKA) - LOS ANGELES - L'effetto Weinstein si sta spandendo a macchia d'olio, trasformandosi in un effetto valanga sui media.

Oltre ai tanti registi che pare si comportassero allo stesso modo del produttore, come ha insinuato anche Asia Argento, ora anche un altro personaggio si trova nell'occhio del ciclone: il fotografo di moda Terry Richardson. 

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Su di lui si addensano da anni voci di presunte molestie, una volta lo accusò anche Kate Upton, mentre Miley Cyrus, che lui diresse nel video di Wrecking Ball in cui compariva completamente nuda su una palla da demolizione, confessò di essersi pentita della collaborazione. Richardson è conosciuto nell'ambiente come il "Weinstein della moda" e se fino a qualche settimana fa nessuno aveva osato metterlo in discussione, oggi il gruppo Condé Nast, cui fanno capo Vanity Fair, Vogue e GQ, per voce del vicepresidente James Woolhouse, ha fatto sapere di voler "distruggere tutti i servizi di Richardson e sostituirli con altro materiale. Noi non lavoriamo più con lui a partire da questo momento".

Chissà se anche altri gruppi editoriali seguiranno questa strada?

Le star e Terry Richardson 

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