(KIKA) -  HOLLYWOOD - Trainspotting usciva sui grandi schermi nel febbraio del 1996, segnando per sempre il mondo del cinema pulp.

Sono passati vent’anni da quando un emaciato Ewan McGregor intraprendeva l’avventura che avrebbe cambiato la sua carriera, vestendo i panni dell’eroinomane Mark Renton. Una pellicola, quella diretta da Danny Boyle, che riuscì nella titanica impresa di restituire onore all’omonimo libro di Irvine Welsh e di rendere indelebili le controverse imprese di Renton, Spud, Sick Boy e Begbie, i quattro principali protagonisti della intricata vicenda.

GUARDA: TRAINSPOTTING 2? ECCO COME LA PENSA DANNY BOYLE

Una pellicola che trasuda lo spirito degli anni ’90, contrassegnato in larga parte dal dilagare dell’eroina e di numerosi altri tipi di stupefacenti, fino all’epico tentativo di redenzione finale che è diventato culto, come il film tutto, per generazioni di amanti del cinema.