Gossip
Milano - martedì, 9 Giugno 2015
Un'altra cassanata, ma il campo non c'entra nulla
Il calciatore accusato di evasione fiscale, una cattiva abitudine propria delle star.
Antonio Cassano - Milano - 16-12-2010 - Un'altra cassanata, ma il campo non c'entra nulla

(KIKA) - MILANO - Nonostante la lontananza dai campi di calcio da sei mesi, quando cioè aveva rescisso il contratto con il Parma, Antonio Cassano è tornato a far parlare di sé per poco nobili motivi. Il sostituto procuratore Antonino Di Maio ha contestato al fantasista di Bari Vecchia un’evasione fiscale pari a tre milioni di euro, risalente al periodo in cui era sotto contratto con ili Real Madrid, cioè nel 2006.
Cassano avrebbe effettuato una dichiarazione infedele ai danni dell’erario, violando l’articolo 4 della legge 74 del 2000: che tratta la norma che disciplina i reati tributari.

Prima di lui anche Fabio Cannavaro, capitano della Nazionale campione del mondo del 2006, accusato di frode fiscale per vicende legate alla Fd Service srl, società di noleggio di barche di lusso che Cannavaro gestiva insieme alla moglie Daniela Arenoso, Gianna Nannini, che avrebbe sottratto al fisco 3 milioni e 750mila euro negli anni tra il 2007 e il 2012, facendo transitare i guadagni ricavati da dischi e concerti con una società irlandese e una olandese in cui la tassazione è più favorevole rispetto a quella italiana.

Valentino Rossi, che poi ha risarcito il debito, Gerard Depardieu, che ha chiesto asilo in numerosi stati pur di non pagare le tasse in Francia, Mike The Situation Sorrentino, che avrebbe tentato di evitare la tassazione degli introiti degli ultimi quattro anni, quasi nove milioni di dollari.
La pendenza di Diego Armando Maradona è ormai decennale, mentre è storia più recente quella di Tiziano Ferro e Nicolas Cage, che ha visto cadere il suo impero molto in fretta. Senza dimenticare Fabrizio Corona, che in carcere sta scontando anche la bancarotta

Ultimi video
Ultime gallerie in Gossip