Nella pellicola Jasmine Trinca è l'angelo della morte

(KIKA) - ROMA - Dopo l'uscita del film introspettivo Un giorno devi andare, Jasmine Trinca torna sui grandi schermi con la pellicola che segna l'esordio alla regia di Valeria Golino: Miele. Arrivata al photocall romano in compagnia del compagno Riccardo Scamarcio, l'attrice di Rain Man ha dichiarato: "Il film non e' ne' contro, ne' a favore del suicidio assistito, non prende una posizione decisa, anche se personalmente credo che ogni persona possa decidere per il suo corpo e la sua vita. Volevo che il film fosse libero e formale al tempo stesso, volevo serietà senza fronzoli nell’inquadratura ma con la libertà di far accadere piccoli incidenti di luce o altro. Il tema del film impedisce l’inutile, e quindi tutte le volte che mi sono spinta troppo in là, sono poi dovuta tornare indietro". La pellicola vede la Trinca vestire i panni di un pietoso e perfezionista angelo della morte. Il film, nel cast anche Vinicio Marchioni e Libero De Rienzo, e' stato selezionato al Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard.