(KIKA) - MILANO - L’ex Presidente della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin viene pizzicato mentre fa shopping in Via Monte Napoleone, con signora, e immediata scatta l’indignazione popolare.

ECCO LE FOTO INCRIMINATE

Zonin, indagato per aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza, sarebbe il manager con le maggiori responsabilità nel crack della banca veneta, istituto che insieme a Veneto Banca ha beneficiato dei finanziamenti lampo, 17 miliardi di euro, concessi dal governo Gentiloni per ridurre al minimo le perdite dei correntisti e risparmiatori, o almeno questa è la versione ufficiale, e l’incorporamento nel gruppo Intesa San Paolo.

Insomma, Zonin è un uomo sotto giudizio: dalle autorità competenti, prima di tutto, poi dai media e certo non potevano mancare i politici a dire la loro. Il manager però non ha scelto il basso profilo o la prudenza, bensì lo svago dello shopping, a cifre certo non contenute visto che le boutique di via Monte Napoleone non sono per tutte le tasche.

Uno stile di vita che non poteva passare inosservato e che ha fatto andare su tutte le furie i principali esponenti del mondo politico, un commento su tutti? Quello di Matteo Salvini: “200.000 risparmiatori rovinati, 20 miliardi di euro in fumo, ma il "signor" Zonin fa shopping a Milano in via Montenapoleone... RUSPE”.