venerdì, 18 Dicembre 2015

Priyanka Chopra: la star di Quantico si racconta

di Corrado Gigliotti
Da Bollywood, con in testa la corona di Miss Mondo: ecco chi è la star della serie Fox.


 

(KIKA) - HOLLYWOOD - Priyanka Chopra, 33 anni, bella ragazza di origini indiane è abituata ai trasferimenti in terra americana. Aveva traslocato da giovanissima, quando con la famiglia traslocò a Boston per poi tornare, qualche anno dopo, in India. Lo rifà ora, nel pieno del successo della sua carriera d’attrice a Bollywood, l’industria del cinema indiano, e dopo essere stata incoronata Miss Mondo.

Priyanka è la protagonista della serie tv tutta azione Quantico, presentata al Roma Fiction Fest e in onda ogni mercoledi alle 21, su FOX (canale 112 di Sky) con ottimi risultati di ascolto.



Ambientata nel mondo delle reclute dell'Accademia Fbi e creata da Joshua Safran (Gossip Girl e Smash), la serie prende il nome dalla città della Virginia che ospita, oltre a una delle più grandi basi al mondo dei marines, l'Accademia dell'Fbi e l'Fbi Laboratory.

Non deve essere stato difficile per lei immedesimarsi in quel gruppo eterogeneo di giovani reclute, perché il mondo di Quantico riproduce quel melting pot culturale (e le problematiche ad esso legate) che Priyanka ha incontrato quando è arrivata in America: “Non fu facile all’inizio, ero diversa dalle altre ragazze. Mi faceva paura la mia diversità. Così saltavo il pranzo per mettere da parte i soldi per comprarmi i vestiti, per sembrare occidentale”.

Quando tornò in India, dopo le superiori, Priyanka era un modello perfetto di teenager americana e dunque di nuovo inadeguata per il paese natale. Aveva però un’arma potente: era, ed è, bellissima. Arma che l’ha portata a diventare prima Miss Mondo, nel 2000, e poi a ottenere una carriera folgorante nel cinema indiano.



In Quantico è Alex Parrish la figlia di una coppia d’immigrati indiani che entra a far parte del gruppo delle giovani reclute dell’FBi. Insieme a lei ci sarà un mormone, un'ispanica e una musulmana con il velo, due ragazzi gay, un'ex reginetta di bellezza e un reduce di guerra. Insomma, un melting pot che rispecchia l’America di oggi e le sue paure, accentuate dai recenti fatti terroristici. Alex sarà sospettata di essere la mente del più grande attacco terroristico contro gli Stati Uniti dopo l'11 settembre. Obiettivo, la stazione centrale di New York.

Dopo i fatti di Parigi, la trama assume un sapore sinistramente profetico. “Affrontiamo certi temi, sì, e lo facciamo mostrando varie facce della medaglia: la paura, il sospetto, la reattività. Con la nostra serie sfidiamo la paura del diverso, la xenofobia e gli stereotipi etnici”. Priyanka è la prima attrice di Bollywood ad ottenere un ruolo da protagonista in una serie internazionale. “Non mi rendo ancora conto della magnitudine di questa cosa, di quanto mi sta succedendo. Pare che il mio sia il primo ruolo da protagonista a Hollywood per una ragazza indiana”.

Certo, ci sono sempre stati personaggi di minoranze etniche nei film e nelle serie tv, ma solo recentemente questi hanno potuto ottenere ruoli da protagonisti. E’ successo con Kerry Washington per Scandal e con Viola Davis per Le regole del delitto perfetto, per esempio. “Quando ero una ragazzina, a Boston, non c’era nessun personaggio che avesse il nostro aspetto in tv. Erano tutti, solo, bianchi. E questo mi fece subito uno strano effetto. Andavo a scuola e vedevo ragazzi indiani, neri, asiatici, poi accendevo la tv e il mondo era monocolore”.



Ora le cose stanno cambiando e Quantico contribuisce a questo cambiamento, anche se, ad una prima impressione, con la protagonista dalla pelle scura accusata di terrorismo, non sembra essere così, ma Priyanka ha una lettura più ottimista: “Anzi è il contrario. Facciamo capire com’è facile dare ascolto ai pregiudizi. No, ci tenevo molto che il mio non fosse un ruolo stereotipato e non lo è. Troppo spesso noi indiani veniamo messi in una scatola con un’etichetta. L’etichetta dice chi dobbiamo essere. Questa volta non è stato così, altrimenti non avrei accettato. Alex, il mio personaggio, è una ragazza del giorno d’oggi, una ragazza che appartiene al mondo intero. E’ una Jason Bourne al femminile, è brava, coraggiosa, capace di assestare calci nel sedere, senza perdere la sua femminilità”.