Intervista ai protagonisti di Abel - Il figlio del vento
(KIKA) - ROMA - Abel - Il figlio del vento è una favola sull'amicizia e sulla libertà scaturita dal magico incontro tra uomo e natura. Dal 29 settembre al cinema con Adler Entertainment, è il risultato di una fusione tra un film e un documentario sulla natura e della collaborazione di Otmar Penker e il regista spagnolo Gerardo Olivares, che abbiamo già visto all'ultimo Giffoni Film Festival.
Abbiamo incontrato proprio il direttore iberico e Manuel Camacho, protagonista della pellicola. È un film che investiga all'interno delle dinamiche dell'amicizia, in questo caso molto particolare dato che è tra un ragazzo e un animale.
"Questo è il secondo film al quale lavoro con Manuel - ha spiegato ai nostri microfoni Olivares - anche il primo era sempre una storia d'amicizia ma tra un uomo e un lupo. Se tu chiedi alla maggior parte dei bambini da dove proviene il latte, quasi tutti ti risponderanno "dal supermercato" e non "dalle mucche". Per me come regista è importante mostrare la natura e la vita selvaggia".
"È un piacere lavorare con Gerardo - ha aggiunto Manuel Camacho - sono state due esperienze diverse e con due animali completamente diversi".