Ron Howard contro l’Opus Dei, “Il Codice Da Vinci” non avra’ nessuna nota introduttiva

(KIKA) – LOS ANGELES, 9 MAGGIO 2006 – Ron Howard, regista de “Il Codice da Vinci”, che uscira’ nelle sale americane il prossimo 19 maggio, si e’ rifiutato di inserire una nota introduttiva al film che lo etichetti come frutto della fantasia, senza pretesa di attendibilita’ storica. La richiesta era stata fatta dall’Opus Dei che […]

(KIKA) – LOS ANGELES, 9 MAGGIO 2006 – Ron Howard,
regista de “Il Codice da Vinci”, che uscira’ nelle sale americane il prossimo
19 maggio, si e’ rifiutato di inserire una nota introduttiva al film che lo
etichetti come frutto della fantasia, senza pretesa di attendibilita’ storica. La
richiesta era stata fatta dall’Opus Dei che nell’omonimo libro, scritto da Dan
Brown, e’ descritta come una setta il cui scopo principale e’ nascondere
importanti verita’ sulla crisitianita’. “Che il film sia fiction non c’e’
bisogno di spiegarlo ancora. Tutto quello che accade non ha niente a che fare
con la teologia ne’ con la storia – ha spiegato al “Los Angeles Times” il
regista, vincitore dell’Oscar per “A Beautiful Mind” – “The da Vinci Code” e’
un thriller religioso e non puo’ iniziare con una simile nota”. Pronta la
risposta del portavoce dell’Opus Dei, Brian Finnerty: “attraverso questa nota
la Sony, casa di produzione del film, potrebbe dimostrare il suo rispetto dei
fedeli".