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domenica, 1 Gennaio 2006

Mel Gibson, un bouquet di rose da 500 dollari per chiedere scusa

di Redazione
(KIKA) LOS ANGELES, 4 SET Mel Gibson si e’ finalmente scusato con i tre agenti di polizia che aveva pesantemente offeso dopo essere stato arrestato mentre guidava ubriaco per le strade di Los Angeles. Il protagonista di “La passione di Cristo”, grande successo cinematografico che la comunita’ ebrea aveva interpretato come un preciso atto di […]
(KIKA) LOS ANGELES, 4 SET Mel Gibson si e' finalmente scusato con i tre
agenti di polizia che aveva pesantemente offeso dopo essere stato arrestato
mentre guidava ubriaco per le strade di Los Angeles. Il protagonista di "La
passione di Cristo", grande successo cinematografico che la comunita' ebrea
aveva interpretato come un preciso atto di accusa nei suoi confronti, aveva
prima fatto imbarazzanti apprezzamenti su una delle poliziotte per poi
scagliarsi contro il suo collega, James Mee, chiedendogli se fosse ebreo e
lanciandogli accuse circa la sua presunta appartenenza religiosa. Per
scusarsi l'attore ha inviato alla poliziotta un bouquet di rose da 500
dollari accompagnato da un biglietto in cui si dichiarava pentito per le sue
affermazioni. L'attore, 50 anni, ha inoltre invitato lei e il suo collega
alla prima del suo "Apocalypto", film d'azione che nelle sale americane
arrivera' poche settimane prima di Natale. Un terzo poliziotto ha commentato
cosi' l'accaduto: "Mel ha inviato il piu' grande mazzo di rose che la mia
collega abbia mai visto. Credo che sia lei che James accetteranno di buon
grado il suo invito"