Morgan Freeman e Matt Damon insieme per Invictus di Clint Eastwood
(KIKA) – LOS ANGELES, 5 GIU – Clint Eastwood dirigera’ Morgan Freeman e Matt Damon nel progetto dedicato a Nelson Mandela. L’ex presidente del Sud Africa sara’ portato sul grande schermo da Morgan Freeman, impegnato nella lotta all’Apartheid e nel tentativo di riunire un paese ormai ben piu’ che diviso. Il laeder politico verra’ aiutato […]
(KIKA) – LOS ANGELES, 5 GIU – Clint Eastwood dirigera’ Morgan Freeman e
Matt Damon nel progetto dedicato a Nelson Mandela. L’ex presidente del
Sud Africa sara’ portato sul grande schermo da Morgan Freeman,
impegnato nella lotta all’Apartheid e nel tentativo di riunire un paese
ormai ben piu’ che diviso. Il laeder politico verra’ aiutato da
Francois Pienaar, interpretato da Matt Damon, capitano della nazionale
di Rugby, che grazie alla vittoria della Coppa del Mondo nel 1985 apre
la strada nella riconciliazione tra bianchi e neri. Una pellicola di
forte impatto sociale, originariamente intitolata Playing The Enemy,
poi Human Factor, Untitled Clint Eastwood Nelson Mandela Project e alla
fine Invictus. Il nome viene dal latino e vuol dire invincibile, nasce
da uno dei poemi preferiti di Mandela, scritto da William Ernest Henley
nel 1875, cosi’ come il film e’ tratto dal libro di Jonh Carlin,
Playing the Enemy: Nelson Mandela and the Game that Made a Nation.
L’uscita e’ prevista per l’11 dicembre, in concomitanza con The Lovely
Bones di Peter Jackson, suo diretto avversario nella corsa agli Oscar.
©kikapress.com
Matt Damon nel progetto dedicato a Nelson Mandela. L’ex presidente del
Sud Africa sara’ portato sul grande schermo da Morgan Freeman,
impegnato nella lotta all’Apartheid e nel tentativo di riunire un paese
ormai ben piu’ che diviso. Il laeder politico verra’ aiutato da
Francois Pienaar, interpretato da Matt Damon, capitano della nazionale
di Rugby, che grazie alla vittoria della Coppa del Mondo nel 1985 apre
la strada nella riconciliazione tra bianchi e neri. Una pellicola di
forte impatto sociale, originariamente intitolata Playing The Enemy,
poi Human Factor, Untitled Clint Eastwood Nelson Mandela Project e alla
fine Invictus. Il nome viene dal latino e vuol dire invincibile, nasce
da uno dei poemi preferiti di Mandela, scritto da William Ernest Henley
nel 1875, cosi’ come il film e’ tratto dal libro di Jonh Carlin,
Playing the Enemy: Nelson Mandela and the Game that Made a Nation.
L’uscita e’ prevista per l’11 dicembre, in concomitanza con The Lovely
Bones di Peter Jackson, suo diretto avversario nella corsa agli Oscar.
©kikapress.com
