E’ morto Ray Manzarek: l’architetto dei Doors
Il pianista aveva scoperto il talento musicale di Jim Morrison
Ray Manzarek è morto all'età di settantaquattro anni.
Il pianista dei Doors è deceduto dopo aver lottato a lungo contro il cancro.
Nato a Chicago il dodici settembre del 1939, il musicista è stato definito l'architetto della band americana, che ha scritto una tra le più importanti pagine del rock psichedelico.
L'incontro con Jim Morrison è arrivato ai tempi dell'università, il pianista è rimasto molto colpito da alcune poesie del cantante, tra cui una bozza di Moonlight Drive, e insieme hanno deciso di arruolare Robbie Krieger, chitarrista, e John Densmore alla batteria.
Dopo la morte del frontman, è stato lo stesso Mazarek a tentare più volte di far rivivere i Doors.
Oltre ad essere stato la colonna portante del muro sonoro della celebre band, a Manzarek è riconosciuto il merito di aver scoperto il talento musicale di Jim Morrison.
Il pianista dei Doors è deceduto dopo aver lottato a lungo contro il cancro.
Nato a Chicago il dodici settembre del 1939, il musicista è stato definito l'architetto della band americana, che ha scritto una tra le più importanti pagine del rock psichedelico.
L'incontro con Jim Morrison è arrivato ai tempi dell'università, il pianista è rimasto molto colpito da alcune poesie del cantante, tra cui una bozza di Moonlight Drive, e insieme hanno deciso di arruolare Robbie Krieger, chitarrista, e John Densmore alla batteria.
Dopo la morte del frontman, è stato lo stesso Mazarek a tentare più volte di far rivivere i Doors.
Oltre ad essere stato la colonna portante del muro sonoro della celebre band, a Manzarek è riconosciuto il merito di aver scoperto il talento musicale di Jim Morrison.