Gossip
martedì, 9 Luglio 2013

Diciotto anni di carcere al secondo stalker di Joss Stone

di Marcello Puddu
La condanna è arrivata dopo la perizia psichiatrica di Junior Bradshaw
(KIKA) - LONDRA - Il secondo stalker di Joss Stone, Junior Bradshaw, è stato condannato a diciotto anni di carcere.

La condanna è arrivata dopo la perizia psichiatrica dell'uomo, dichiarato schizofrenico, ma non bisognoso di cure mediche. Bradshaw aveva supportato il piano criminale di Kevin Liverpool, che all'inizio dell'anno aveva preso l'ergastolo.

Bradshaw e Liverpool si erano diretti nel giugno del 2011 nella residenza della Stone armati di una spada da samurai, ma in quel caso è stato salvifico l'allarme lanciato alla polizia dai vicini di casa della popstar.

Durante il processo sono emerse le cause che hanno spinto i due criminali a progettare l'omicidio della Stone. Gli uomini avevano sostenuto di voler uccidere e decapitare la cantante per le sue relazioni con la famiglia reale britannica, ma l'artista aveva sottolineato di essersi esibita solo un paio di volte nella sua carriera per la famiglia reale, come nel concerto in memoria della Principessa Diana.