Musica
giovedì, 18 Luglio 2013

Atoms for Peace, Thom Yorke infiamma l’Ippodromo

di Tiziano Marino
Il leader dei Radiohead con il supergruppo di rock sperimentale ed elettronica
MILANO - Quando sul palco c'è lui, lo spettacolo è sempre assicurato. Thom Yorke, ieri sera, ha infiammato l'Ippodromo del Galoppo. Lo ha fatto con gli Atoms for Peace, il supergruppo di rock sperimentale ed elettronica formatosi a Los Angeles nel 2009.

D'altronde, i compagni d'avventura sono quattro musicisti che hanno fatto la storia recente del rock: il bassista dei Red Hot Chili Peppers Flea, il batterista ex R.E.M. Joey Waronker, il produttore dei Radiohead Nigel Godrich alle tastiere e ai synth e il percussionista brasiliano Mauro Refosco.

Una cosa è certa: il live degli Atoms for Peace ha convinto tutti. Amok, l'album di debutto, è impregnato della poetica di Yorke. La sua voce e il sound elettronico sono la giusta ricetta per ammorbidire senza troppa irruenza la base rock del gruppo.

Non si tratta dei Radiohead, sia chiaro, ma poco ci manca.