Sport
domenica, 21 Luglio 2013

Antonelli: lo sport piange ancora un suo campione

di Redazione
Ciclismo, moto, calcio, volley: passione e tragedia
MILANO - Andrea Antonelli, Marco Simoncelli, Vigor Bovolenta, Piermario Morosini. Sono molti gli sportivi che hanno trovato la morte proprio sul campo di gioco, fosse questo una pista pericolosa, o un sicuro campo da volley o di calcio.

Alexander Dale Oen, uno tra i più forti nuotatori in vasca corta è tra questi; come il ciclista belga Wouter Weylandt, scomparso dopo un tragico scontro al Giro d'Italia; come Gilles Villeneuve, morto nella sua Ferrari dopo un incidente e Ayrton Senna, tre volte campione del mondo di Formula Uno, che si è schiantato alla curva del Tamburello del circuito di Imola.

E ancora Antonio Puerta, calciatore del Siviglia, Marc Vivien Foe, centrocampista del Camerun, Renato Curi, storico giocatore del Perugia al quale è stato dedicato lo stadio cittadino e Fabio Casartelli, ciclista spirato al Tour de France in circostanze simili a quelle del belga Weylandt.

Una tra le tragedie più importanti della storia sportiva è quella del Grande Torino: i calciatori morirono in un incidente aereo sulla basilica di Superga il 4 maggio 1949.