Cronaca Italiana
mercoledì, 7 Agosto 2013

Caso Yara: Forse la frase scritta sul libro era uno scherzo

di Massimo Rosi
A rivelarlo una telefonata anonima all'ospedale di Rho
(KIKA) - MILANO - Una telefonata anonima, seguita da una lettera, fanno svanire ancora una volta le speranze per la famiglia Gambirasio di trovare il colpevole dell'omicidio della figlia Yara avvenuto il 26 novembre 2010.

La notizia è appena trapelata tra i corridoi dell'Ospedale di Rho, dove un uomo avrebbe scritto per scherzo la frase “Qui è passato l’omicida di Yara Gambirasio, che Dio mi perdoni” sul libro delle preghiere, introdotto nella chiesa interna alla struttura da don Antonio Citterio.

Per riferire sui fatti il cappellano è attualmente sotto interrogatorio da parte della Polizia, che stava cercando di scoprire l'identità del possibile testimone.

Ancora nulla di fatto quindi sul caso, e ritorna il monito del commissariato di Rho-Pero, che aveva invitato alla calma perché “potrebbe essere l’atto di un mitomane”, a questo punto tesi confermata.