Politica Estera
giovedì, 11 Settembre 2014

11 settembre: tredici anni fa l’attacco alle Torri Gemelle

di Simona Foti
I 72 minuti che sconvolsero il mondo ancora impressi nel cuore degli americani.
NEW YORK - Ci sono momenti della nostra storia recente che resteranno impressi per sempre nella memoria collettiva: difficile, per esempio, che qualcuno non ricordi cosa stava facendo quando i telegiornali di tutto il mondo diedero la notizia dell'attacco alle torri gemelle del World Trade Center a Manhattan, l'11 settembre del 2001, tredici anni fa. Un attacco su quattro fronti durato poco più di un'ora, che ha visto i telespettatori di tutto il mondo con gli occhi incollati ai teleschermi: a partire della 7.59, le 13.59 in Italia, quattro aerei, due della compagnia American Airlines e due della United Airlines decollano a distanza di un quarto d'ora l'uno dall'altro e nel giro di mezz'ora si rendono irreperibili  al traffico aereo e questo fa presagiere che possano essere stati dirottati. Alle 8.46 il volo AA11 si schianta violentemente contro la Torre Nord del World Trade Center di New York. Alle 8.49 viene diffuso il messaggio al mondo intero che un aereo ha colpito una delle torri gemelle: sono, siamo, già tutti davanti agli schermi quando un secondo aereo, il volo UA175 colpisce la Torre Sud. Poco meno di un'ora dopo, il volo AA77 colpisce il Pentagono uccidendo persone e arrecando danni alla struttura e alle 9.58 i passeggeri del volo UA93, dopo aver saputo quanto accaduto, si ribellano ai dirottatori: il velivolo precipita in un campo della Pennsylvania. Nelle ore successive il Presidente Bush lancerà il messaggio al mondo affermando che “la nostra libertà è stata attaccata da un codardo senza volto. La determinazione della nostra grande nazione è stata messa alla prova. Supereremo questa prova”.  L'11 settembre 2011 ha cambiato la storia. Da allora nulla è stato più come prima.