Valentina Nappi:”Ho perso la verginità a 12 anni, con una penna”
La pornostar più chiacchierata del momento affronta il tema della verginità...a modo suo
MILANO - È la pornostar più chiacchierata del momento, la stessa che ha fatto spesso parlare di sé per i numerosi attacchi agli intellettuali - Massimo Boldi ne sa qualcosa - dalle colonne di Micromega. A lei, Valentina Nappi, tutte queste attenzioni sembrano divertire molto.
Interrogata sul tema della verginità, alla rivista Wired ha dichiarato: "Avevo 12 anni, sono andata in bagno e ho perso la mia verginità con una penna multicolor". E ancora: "Il fatto che venga insegnata come un valore (la verginità, ndr), comporta il fatto che le donne esercitino sui maschi un potere smisurato. C’è chi cerca la ragazza vergine. Proprio qui vicino c’è una clinica dove ti ricostruiscono l’imene. C’è una lista di attesa di mesi. Se il sesso diventa un bene prezioso, la donna aspetta di avere certe garanzie prima di concedersi".
E alla fine, conclude: "Il sesso non è più piacere e basta, non è più come andare a prendersi un caffè ma diventa un contratto. Io ti cedo la mia patata se tu mi dai delle garanzie".
Interrogata sul tema della verginità, alla rivista Wired ha dichiarato: "Avevo 12 anni, sono andata in bagno e ho perso la mia verginità con una penna multicolor". E ancora: "Il fatto che venga insegnata come un valore (la verginità, ndr), comporta il fatto che le donne esercitino sui maschi un potere smisurato. C’è chi cerca la ragazza vergine. Proprio qui vicino c’è una clinica dove ti ricostruiscono l’imene. C’è una lista di attesa di mesi. Se il sesso diventa un bene prezioso, la donna aspetta di avere certe garanzie prima di concedersi".
E alla fine, conclude: "Il sesso non è più piacere e basta, non è più come andare a prendersi un caffè ma diventa un contratto. Io ti cedo la mia patata se tu mi dai delle garanzie".
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