Venezia 2015
mercoledì, 2 Settembre 2015

Venezia 2015: “Fil rouge dei film? Il legame con la realtà”

di Chiara Bruschi
Sabato sera un omaggio a Wes Craven con la proiezione di Nightmare a mezzanotte.


(KIKA) - VENEZIA - La notizia che strappa l’applauso in sala stampa, durante la conferenza di presentazione della 72esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, è quella dell’omaggio che gli organizzatori hanno deciso di dedicare a Wes Craven, morto lunedì scorso per un tumore.

“È stato un autore che ha saputo rinnovare l’horror, un genere così tanto amato dal pubblico, soprattutto giovane - ha spiegato il presidente della Biennale Paolo Baratta - Abbiamo deciso di ricordarlo: sabato sera, in Sala Darsena a mezzanotte, proietteremo Nightmare on Elm Street. Sarà una serata gratuita e aperta a tutti".



Per quanto riguarda il fil rouge dei film in rassegna,  ha spiegato il presidente, sarà il legame con la realtà.

Quasi tutti i film sono tratti da cronaca vera, fatti storici, raccontano di personaggi realmente vissuti e tematiche assolutamente contemporanee - ha precisato Baratta - Non credo sia una crisi di creatività ma un bisogno per gli autori di esprimere e riflettere su un modo rispetto al quale abbiamo tutti l’impressione di aver perso il controllo. Siamo dominati da fenomeni storici di dimensioni immense, fenomeni migratori, dall'economia che sfugge al controllo della politica e della finanza. Più nessuno sembra avere capacità, mezzi o strumenti di esercitare il controllo su questa realtà. Questa è una tendenza di tutti i paesi e delle cinematografie del mondo, elemento su cui credo valga la pena di riflettere”.

"Questo compleanno della mostra del cinema di Venezia è un compleanno importante", ha continuato il presidente Paolo Baratta, cha ha aggiunto come, dietro le quinte di un Festival, servano "responsabilità e coraggio. Senza coraggio non vi è cultura. Assumerci dei rischi fa parte del nostro compito. Se vogliamo tenere alta la reputazione che il mondo ha della nostra mostra", ha concluso.



Quattro i presidenti di giuria presenti alla conferenza stampa: Franco Patierno (Giuria di Venezia Classici, formata da 26 studenti di 13 atenei italiani); Saverio Costanzo (Giuria Miglior opera prima, che premierà tra i 22 in gara il film vincitore con 100mila dollari tra regista e produttore); Jonathan Demme, affiancato tra gli altri anche da Anita Caprioli e Paz Vega (Orizzonti) e, ovviamente, Alfonso Cuaron, affiancato, tra gli altri, anche da  Elizabeth Banks, Diane Kruger e Francesco Munzi.

Guarda le foto della giuria arrivata a Venezia:


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