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lunedì, 29 Febbraio 2016

Oscar 2016: trionfa il Caso Spotlight

di Marcello Puddu
Arriva il primo Oscar di DiCaprio, Italia in festa con Morricone, Iñárritu nella storia.


HOLLYWOOD - Il primo Oscar in carriera di Leonardo DiCaprio arriva agli 88esimi Academy Awards grazie al film Revenant - Il Redivivo.

Il tanto atteso momento del riconoscimento più prestigioso del divo californiano però non ha tolto la scena al vero trionfatore della più importante rassegna dedicata al cinema: Il Caso Spotlight, che ha incassato il premio più importante, Miglior Film, oltre a portarsi a casa anche la Migliore sceneggiatura originale.

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È invece Mad Max Fury Road la pellicola che ha numericamente surclassato i rivali, ma le sei statuette ricevute appartengono ai riconoscimenti definiti tecnici. Un passo dentro la storia invece l’ha fatto Alejandro González Iñárritu, che può lenire la delusione per non aver realizzato il miglior film del 2016, ricevendo il secondo premio consecutivo per la Miglior Regia, bissando il trionfo del 2015 con Birdman.

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C’è gloria anche per l’Italia, Ennio Morricone infatti ha rispettato il pronostico e si è aggiudicato l’Oscar alla Migliore colonna sonora con The Hateful Eight. Quasi del tutto confermate le anticipazioni, con Alicia Vikander che alza la statuetta per la Migliore attrice non protagonista, The Danish Girl, Brie Larson è la Migliore attrice protagonista grazie al claustrofobico Room, mentre Sylvester Stallone resta a mani vuote, la statuetta al Migliore attore non protagonista è andata all’interprete de Il ponte delle spie Mark Rylance.

Inside Out s’aggiudica il Migliore Film d’animazione, mentre l’Ungheria brilla grazie al Figlio di Saul che ha ottenuto il riconoscimento di Miglior Film in lingua originale.

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Video di Matteo Ghidoni


GUARDA LA LISTA COMPLETA DEI VINCITORI

Migliore sceneggiatura originale: Il caso Spotlight (Spotlight) – Tom McCarthy e Josh Singer
Migliore sceneggiatura non originale: La grande scommessa (The Big Short) – Charles Randolph e Adam McKay
Miglior attrice non protagonista: Alicia Vikander – The Danish Girl
Migliori costumi: Mad Max: Fury Road – Jenny Beavan
Miglior scenografia: Mad Max: Fury Road  – Colin Gibson e Lisa Thompson
Miglior trucco e acconciatura: Mad Max: Fury Road  – Lesley Vanderwalt, Elka Wardega e Damian Martin
Miglior montaggio: Mad Max: Fury Road – Margaret Sixel
Miglior fotografia: Revenant (The Revenant) – Emmanuel Lubezki
Miglior montaggio sonoro: Mad Max: Fury Road – Mark Mangini e David White
Miglior sonoro: Mad Max: Fury Road – Chris Jenkins, Gregg Rudloff e Ben Osmo
Miglior effetti speciali: Ex Machina – Mark Williams Ardington, Sara Bennett, Paul Norris e Andrew Whitehurst
Miglior cortometraggio d’animazione: Bear Story – regia di Gabriel Osorio Vargas
Miglior film d’animazione: Inside Out – regia di Pete Docter e Ronnie del Carmen
Miglior attore non protagonista: Mark Rylance – Il ponte delle spie (Bridge of Spies)
Miglior cortometraggio documentario: A Girl In The River: The Price Of Forgiveness – regia di Sharmeen Obaid-Chinoy
Miglior documentario: Amy – regia di Asif Kapadia
Miglior cortometraggio: Stutterer – regia di Benjamin Cleary e Serena Armitage
Miglior film straniero: Il figlio di Saul (Saul fia) – regia di László Nemes (Ungheria)
Miglior colonna sonora: The Hateful Eight – Ennio Morricone
Miglior canzone: Jimmy Napes e Sam Smith, Writing’s on the Wall – Spectre
Miglior regia: Alejandro González Iñárritu – Revenant (The Revenant)
Miglior attrice protagonista: Brie Larson – Room
Miglior attore protagonista: Leonardo DiCaprio – Revenant (The Revenant)
Miglior film: Il caso Spotlight (Spotlight) – regia di Tom McCarthy