Politica Italiana
venerdì, 17 Marzo 2017

Di chi è la Fiat Panda parcheggiata?

di Giuseppe Amodio
Gli onorevoli usano macchine italiane o straniere?
auto senato

 
Il fatto
 

Nel tardo pomeriggio di Marzo si è votata al Senato la mozione di sfiducia al ministro Lotti ("Il gioco... del Lotti. Una sfiducia al giglio magico"). All’uscita c’erano, nei parcheggi cui accedono solo gli autorizzati e vigilata dalle forze dell’ordine, una serie di auto parcheggiate tutte (eccetto una) con esposta l’autorizzazione del Senato. Tra tutte le auto parcheggiate nelle due file a destra e a sinistra si contava una sola automobile di produzione italiana, una fiat panda, più due fiat punto identiche e presumibilmente “di servizio a personale di servizio” sia perché veramente umili rispetto a molte supercar e medium car parcheggiate, sia per il colore identico e non molto trendy, ma anche perché una non mostrava nemmeno il contrassegno (l’unica tra le due file) il che significa che non entra e non esce dall’area chiusa e sorvegliata.

 



 
Made in Italy
 

Beh, sappiamo tutti che il mercato è libero e che la sede legale dell’unico produttore italiano di automobili si trova ormai nei Paesi Bassi, ma molti suoi stabilimenti sono ancora in Italia e certamente chi si fa eleggere per rappresentare gli interessi degli italiani dovrebbe tenerli in considerazione in ogni sua manifestazione, anche privata. Un’auto italiana dà lavoro agli italiani. E se poi si trattasse addirittura di vetture istituzionali? In quel caso non rimarrebbe che non meravigliarci della poca etica pubblica di molti nostri rappresentanti.

 

Però a questo punto ci chiediamo: allora di chi è la Fiat Panda??