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venerdì, 28 Giugno 2019

Wimbledon: Federer in cerca della nona sinfonia

di Redazione
Tra le donne la Barty favorita, ma occhio a Serena


Torna il torneo più atteso dell’anno, per quanto concerne il mondo del tennis. Uno degli eventi sportivi più importanti in assoluto, che aprirà i battenti domenica fino alle seguenti due settimane. La sensazione è che mai come quest’anno, possa accadere davvero qualsiasi cosa: i motivi di interesse sono molteplici, sia in campo maschile che femminile, scopriamo quali.

A partire dai possibili vincitori, mai però così vicini. Djokovic è il favorito assoluto per la vittoria di Wimbledon 2019, dato a 2,75 da Sports Bwin: segue Federer a 4.25 e chiude Nadal a 6.50. Quote piuttosto ravvicinate, perché positivo è il momento di tutti e tre i tennisti più titolati di sempre, per quanto riguarda Slam e Masters.

Vive un periodo assolutamente positivo Federer, che ha trionfato per ben otto volte sull’erba britannica ed è in cerca della nona per eguagliare lo straordinario record di Martina Navratilova. Lo svizzero ha appena trionfato per la decima volta in carriera sull’erba di Halle, il primo torneo che si aggiudica in doppia cifra. A stupire è però stato il suo rendimento sulla terra rossa: quarti a Madrid, quarti a Roma (non disputati per ritiro) e soprattutto la semifinale a Parigi, persa contro un Nadal invincibile sul rosso. La stagione dello svizzero può però dirsi a un bivio: come noto, Wimbledon è l’appuntamento principale del suo calendario e vorrà rifarsi dopo i quarti dello scorso anno, persi con match point e due set avanti.

Djokovic dei tre è quello messo meno bene, manca da tempo un successo nel circuito, ma è il numero uno e quella sensazione di invincibilità continua ad aleggiare su di lui, a prescindere da qualche risultato altalenante: è lui il nemico numero uno di Roger, ma potranno affrontarsi solo in un’eventuale finale.

Nadal invece cerca il terzo Championships a distanza di ben 8 anni: fra forfait ed eliminazioni premature, l’erba negli ultimi anni non è mai stata troppo amica: ci arriva dopo l’ennesimo Roland Garros e qualche polemica per la testa di serie n.3, a favore dell’elvetico.

Per quanto concerne gli outsider, il primo della lista è il greco Tsitsipas: gioca bene su tutte le tipologie di superfice, sull’erba ha poca esperienza ma nonostante la giovane età sembra il più pronto per fare uno sgambetto ai grandi. È dato 17 volte la posta, una quota interessante per cui farci un pensiero. Ancor più alta è quella di Zverev, dato persino a 29, così come Thiem a 34: per i due questa non sembra davvero essere la superficie adatta su cui esprimere il proprio gioco.

In campo femminile la Barty, campionessa a Parigi, è la favorita assoluta: è data a 5, ma è tallonata dalla sempre presente Serena Williams, pagata a 7. L’americana non attraversa certo il momento migliore degli ultimi anni, i 38 anni e soprattutto la maternità si è fatta sentire, ma guai a dare per finita una leggenda vivente. E soprattutto se si riaprono per lei le porta di Wimbledon, di diritto, ha quasi i favori del pronostico: una rinascita proprio sull’erba più conosciuta al mondo non è poi così impensabile.

Piuttosto lontane le altre, dalla Muguruza e Kerber (entrambe in profonda crisi) fino ad Halep e Osaka: queste ultime due possono essere le candidate principali a spodestare la Barty e ad aggiudicarsi il primo Wimbledon della loro carriera. Appuntamento dunque domenica, fino al 14 luglio: i campioni sono pronti a scendere in campo per il torneo più prestigioso dell’anno.