Nervo sciatico: cos’è e come prevenirne le infiammazioni

Si chiama nervo sciatico ed è uno dei nervi più lunghi del nostro organismo.

 



Una breve e semplice guida per comprendere i disturbi connessi all’infiammazione del nervo sciatico, partendo da qualche facile concetto sulla sua anatomia.

 

Si chiama nervo sciatico uno dei nervi più lunghi del nostro organismo, insieme al nervo vago: è infatti talmente esteso da attraversare tutta la gamba, connettendo schiena e piede. È per questo motivo che la sua infiammazione provoca dolori estesi in tutta la zona inferiore del corpo, dall’area lombare fino alla zona plantare dei piedi. Un bel problema, se non si vuole restare costretti a letto! Ma distinguere quella che comunemente chiamiamo “sciatica” e che in termini medici è detta sciatalgia, ovvero l’infiammazione del nervo sciatico, da altre manifestazioni di dolore, come ad esempio il famigerato colpo della strega, non è sempre facile e immediato. Cerchiamo dunque di fare chiarezza su questo disturbo e scopriamo insieme se esiste un modo per prevenire l’insorgere della sciatalgia.

 

Nervo sciatico: cos’è? Com’è fatto?

Senza addentrarci in difficili concetti di anatomia, cerchiamo di capire cos’è e com’è fatto il nervo sciatico (che a volte si trova nei manuali anche con il nome di nervo ischiatico): capire come funziona ci aiuterà a farci un’idea più approfondita dei disturbi ad esso connessi. Il nervo sciatico è tra i più lunghi e grandi del nostro corpo: per questo è capace di innescare manifestazioni dolorose molto estese e pesanti. Esso nasce nella zona inferiore della colonna vertebrale, quella, ovvero, detta “lombare”; da qui si estende attraverso il gluteo e scende giù attraverso la coscia e il ginocchio, punto in cui si divide in due sezioni equivalenti: il nervo popliteo interno (che, attraverso il polpaccio termina nella pianta del piede) e il nervo popliteo esterno (che attraversa lo stinco e arriva fino alle dita del piede). Quest’ultima terminazione è particolarmente importante per svolgere i movimenti che ci permettono di camminare ma, in generale il nervo sciatico è di basilare importanza per la sensibilità e ila mobilità della gamba.



Infiammazione del nervo sciatico: come si sviluppa e quali sono le cause

La sciatalgia è l’infiammazione del nervo sciatico; si manifesta con un dolore diffuso nella zona lombare, lungo la gamba oppure in entrambe le zone contemporaneamente; di solito è sufficiente un consulto di un medico per effettuare la diagnosi di in infiammazione del nervo sciatico: solo raramente si fa ricorso a esami più specifici come risonanza magnetica o elettromiografia. All’attribuzione della diagnosi concorrono anche fattori fisiologici come l’età e il genere: è infatti molto difficile che la sciatalgia colpisca persone molto giovani, mentre diventa decisamente comune dopo i quarant’anni, soprattutto tra gli uomini.

 

L’infiammazione del nervo sciatico è normalmente da amputare a una sua compressione, dovuta a movimenti sbagliati o a patologie pregresse, come l’ernia del disco, soprattutto quella che si sviluppa in zona lombare o la stenosi (sempre in zona lombo-sacrale) ovvero un disturbo che comporta il restringimento di un settore del canale spinale, che protegge il midollo spinale o dei canali in cui passano i nervi. Anche lo slittamento di una vertebra sull’altra (un fenomeno detto spondilolistesi) può dare luogo all’infiammazione del nervo sciatico, soprattutto se non interessate le vertebre della zona più bassa della schiena. Come accennato, sono molto frequenti le infiammazioni dovute a traumi e lesioni: capita spesso che tra le cause della sciatalgia, perciò, ci siamo anche fratture delle ossa della gamba. Un caso particolare è invece rappresentato dalla gravidanza: in questo periodo particolare, infatti, l’ingrossamento del volume dell’utero può provocare compressioni e schiacciamenti, coinvolgendo anche il nervo sciatico.

 

Nervo sciatico: esiste un modo per fare prevenzione?

Come per tante altre patologie, anche la sciatalgia in alcuni casi può essere prevenuta da uno stile di vita sano, equilibrato e non sedentario. In particolare, se si sa di avere una certa predisposizione all’infiammazione del nervo sciatico, è bene prestare attenzione ad alcune semplici situazioni.

 

Per prima cosa, è importante evitare movimenti bruschi e sforzi eccessivi nel sollevamento di carichi pesanti: la compressione del nervo, infatti, può derivare anche da movimenti scorretti.

 

Se si ha uno stile di vita sedentario sarebbe opportuno prestare attenzione alla propria postura, specialmente se si trascorrono molte ore seduti alla scrivania; in ogni caso è bene ricordarsi di fare delle pause per cambiare posizione e sgranchirsi le gambe.

 

Connesso al punto precedente, è una buona idea – soprattutto dopo una certa età – cercare di praticare una leggera ma costante attività fisica, facendo attenzione che non sovraccarichi eccessivamente le articolazioni.

 

Allo stesso modo, è importante anche prestare attenzione alla posizione in cui si dorme, privilegiando quella sul lato, con le ginocchia piegate e un cuscino tra le gambe per allineare correttamente la colonna vertebrale.

 

Infine, tra i suggerimenti adatti per evitare l’infiammazione del nervo sciatico vi è anche quello che riguarda una corretta alimentazione e il controllo del peso: evitare il sovrappeso è infatti di fondamentale importanza per la salute di ossa e articolazioni, per mantenere una postura corretta e per evitare lo schiacciamento che può derivare da una compressione tra gli organi interni.