Salute e Tecnologia
lunedì, 21 Dicembre 2020

La chiave del successo di Hospitadella? È nella cura ottimale

di Simona Foti
Lo spiega il dr. Carlo Gobbo, Direttore Sanitario di Hospitadella Clinica Odontoiatrica.
Il Dottor Carlo Gobbo, Direttore Sanitario di Hospitadella Clinica Odontoiatrica e fondatore di Hospitadella Medicina e Chirurgia Estetica, ci spiega il valore della cura ottimale: il fiore all’occhiello di Hospitadella.



Presso le cliniche del gruppo, c’è un team di specialisti pronto ad accoglie i pazienti; dalla diagnosi fino alla dimissione, quindi passando attraverso tutti gli step previsti dalla cura somministrata, nulla è mai lasciato al caso. Non solo, tra i tanti interventi Hospitadella è un centro d’eccellenza dell’implantologia dentale.

“La cura ottimala parte da una corretta diagnosi. Una diagnosi precisa e una valutazione accuratissima, per ogni singolo paziente fa la differenza. Tutto parte da un rapporto medico-paziente di fiducia e trasparenza. Poi l’utilizzo di tecnologie e materie prime innovative è il presupposto per portare a termine la cura. La cura ottimale è anche cura preventiva e un investimento intelligente per la salute del paziente. Avere esperienza per sapere quando e come intervenire, né troppo presto né troppo tardi, in base alle caratteristiche del paziente. Tutto è sinonimo di qualità.

In 30 anni di specializzazione, di aggiornamento continuo, di esperienza nel campo hanno permesso a Hospitadella di garantire un percorso di qualità per la salute del paziente. Dal suo arrivo in clinica, partendo dall’accoglienza perché si senta completamente a suo agio, e libero di fare qualsiasi domanda e di risolvere qualsiasi dubbio, all’assistenza e sostegno durante il percorso di cura, fino alla sua dimissione. Solo a nominare la parola dentista molte persone sprofondano in uno stato di ansia, che a volte diventa una paura irrazionale e immobilizzante che li porta a tardare e rimandare interventi, creando molti danni. Per questo per me è molto importante che tutti i miei collaboratori, dalla reception, all’assistenza, all’amministrazione e comunicazione e gli stessi medici siano sempre un passo avanti sul piano dell’empatia e dell’intelligenza emotiva.



I medici e i collaboratori sono a disposizione durante tutto il percorso di cura, ma pronti anche ad aiutare e sostenere nel post dimissione.

Statisticamente gli interventi di chirurgia orale che si rivelano più necessari sono gli impianti e la correzione ossea. Purtroppo, non è ancora diffusa la cultura di prevenzione e salute della bocca, un po’ perché molti temono di recarsi dal dentista, e un po’ perché non se ne parla molto. Fin quando era possibile andavo nelle scuole elementari a sensibilizzare i bambini, ma è importante farlo anche tra gli adulti, che poco curano la loro igiene dentale. L’avvento del digitale e la possibilità di eseguire interventi di chirurgia guidata che permettono di non usare più il bisturi, ad esempio”.