Ambiente e Viaggi
lunedì, 17 Maggio 2021

Il progetto “Golfo Aranci ON AIR”, raccontato da Nuccio Merone

di Redazione
"Abbiamo tutti una grande voglia di riprendere la nostra vita e le attività"

Golfo Aranci



Nella splendida cornice di Golfo Aranci, il turismo torna a rifiorire, anzi riparte da un progetto, che questa pandemia ha bloccato: “Golfo Aranci ON AIR”; nato per promuovere la bellezza del territorio attraverso ambasciatori d’eccezione nelle personalità del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura.

Nuccio Merone, che da anni si occupa di far conoscere il territorio, ci racconta questa bellissima iniziativa.

Quando è nato il progetto “Golfo Aranci ON AIR”?

Precisamente, qualche giorno prima dell’inizio del primo lockdown nei primi mesi del 2020.Da anni mi occupo dell’organizzazione di eventi volti a promuovere il turismo, in questa meravigliosa località e non solo.

Ricordo l’ultima intervista che ho rilasciato in radio, durante la messa in onda ho notato la scritta rossa ON AIR, che rimane accesa quando si è in diretta. Ecco, in quel preciso istante ho pensato di chiamare così questo progetto, che è solo rimasto fermo e ora, finalmente, dal 22 al 25 maggio si concretizzerà.

Esattamente com’è organizzato e in cosa consiste?

Ci tengo molto a precisare che tutto il periodo dell’evento, saranno rispettate tutte le misure di sicurezza previste e vigenti dal DPCM.

Quindi, alla presenza del sindaco di Golfo Aranci, Mario Mulas e di alcuni amministratori comunali, accoglieremo una delegazione di giornalisti specializzati nel settore del turismo e alcune personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport.

Tutti saranno coinvolti in una serie d’iniziative, dove potranno interagire con le genti del posto, la bellezza del territorio e allo stesso tempo saranno i nostri ambasciatori attraverso i loro canali social e della stampa di tutto questo.

Quali sono le località scelte e le attività?

All’arrivo, dopo il benvenuto del Sindaco e dell’amministrazione, durante la conferenza stampa si esibirà un cantante sardo. Poi, dal giorno seguente ci saranno: l’escursione con guida presso mastodontico promontorio calcareo di Capo Figari, una delle bellezze naturalistiche e storiche del posto, dove Guglielmo Marconi effettuò i primi esperimenti su telegrafia senza fili.

Seguirà un’escursione in mare, per visitare Golfo Aranci e la sua meravigliosa colonia stanziale di delfini, con un esperto che illustrerà, oltre al luogo, gli animali che lo abitano. Ci sarà la giornata dedicata alle tradizioni culinarie del golfo e una visita alla scoperta del borgo. Non solo, abbiamo incluso dei momenti d’incontro con gli amministratori comunali, dove si parlerà di turismo in era Covid, con i giornalisti e le personalità presenti.



Com’è cambiato il turismo interno isolano in questi quasi due anni di pandemia?

Abbiamo tutti una grande voglia di riprendere la nostra vita e le attività come eravamo abituati prima di questa pandemia.

Qui, in Sardegna stiamo assistendo anche a una nuova rinascita interna: infatti vi è stata una migrazione turistica tra gli isolani del sud che hanno visitato il nord e viceversa. Questo fenomeno non accadeva da anni. Sicuramente, questo movimento ha creato un indotto del tutto inaspettato. Questo conferma che nel momento delle difficoltà e del bisogno la gente ha saputo adeguarsi accettando limiti della situazione.

In un momento così storicamente delicato ci siamo dimostrati solidali e forse più forti e uniti che mai.

Wiwa l’Italia wiwa la Sardegna e wiwa Golfo Aranci!