Moda
martedì, 12 Ottobre 2021

Cosa si studia e cosa fare dopo la laurea in fashion design?

di Redazione
Una laurea che apre le porte degli studi professionali e delle aziende del settore moda.


Se hai una cotta per la moda per Vivienne Westwood, un debole per le borse di Alexander Wang, o semplicemente ti piace studiare gli accostamenti cromatici o sperimentare nuovi abbinamenti, probabilmente stai seguendo la settimana della moda di Milano, New York, Londra e Parigi con un misto di soggezione e gelosia.

In tal caso, potresti anche prendere in considerazione l'idea di intraprendere una laurea in moda. Dalla modellistica al costume per lo spettacolo, dal design dell'accessorio a quello del tessuto, una laurea in fashion design potrebbe essere la chiave per una vasta gamma di entusiasmanti opzioni di carriera.

Il percorso formativo


Un percorso in design della moda affronta l'argomento da un punto di vista multidisciplinare. Oltre alla conoscenza dei tessuti e del loro utilizzo, al disegno tecnico e illustrativo, allo sviluppo di cartamodelli e alla realizzazione di prototipi, lo studente dovrà comprendere i valori culturali del Sistema Moda e ciò che influenza il mercato.



Ecco il perché dei corsi che approfondiscono le logiche di concorrenza, il posizionamento di mercato e i processi di distribuzione, di vendita e di comunicazione. Lo studente deve essere in grado di condurre analisi di mercato e individuare il cliente finale per acquisire dati necessari alla progettazione.

In particolare, vengono approfonditi i seguenti aspetti: le conoscenze storico-critiche: sociologia dei consumi e della moda, cultura del tessile e sua evoluzione storica,  i materiali e le tecniche produttive; le tecniche e gli strumenti per la rappresentazione del prodotto: il disegno manuale, il disegno tecnico, la fotografia, la creazione di modelli e prototipi dei prodotti.

Al termine del percorso lo studente dovrà essere in grado di realizzare, in completa autonomia, dei capi nei tessuti definitivi. Durante i 2/3 anni di studio, lo studente può scegliere in quale nicchia di riferimento specializzarsi, se nella maglieria, nella moda bimbo, nella moda sportiva o negli accessori moda.


Prospettive occupazionali


Una laurea in fashion design (vedi per esempio il corso Modartech) apre le porte al mondo degli studi professionali e delle aziende del settore moda. Il designer può creare modelli su commissione per singoli clienti, oppure lavorare per conto di grandi marchi del settore o catene di abbigliamento. C'è poi chi si specializza nella ricerca di materiali o tessuti e chi si afferma come progettista CAD.

Altri stilisti preferiscono specializzarsi nella progettazione di costumi per le arti dello spettacolo, i film e le produzioni televisive. Il lavoro dei costumisti è simile a quello degli altri stilisti, tranne per il fatto che devono riprodurre fedelmente la moda dell'epoca di riferimento. Possono anche lavorare con i registi per selezionare e creare determinati abiti.

Il fashion designer può anche affermarsi nel settore commerciale e della distribuzione come visual merchandiser, assistant store manager o sfruttare le nuove opportunità offerte dal digitale per affermare le sue competenze nel campo della comunicazione web, come grafico di moda, fashion blogger o fashion content manager.

Attenzione però; l'industria della moda è notoriamente veloce e competitiva, quindi assicurati di sfruttare tutte le opportunità che puoi durante il tuo percorso formativo, approfittando di stage e opportunità di networking, per aumentare la tua occupabilità una volta conseguito il titolo di studio.