Gaming: lievissima frenata nella crescita

Il motivo è da ricercarsi nel minor reddito dei gamer.

(KIKA) - MILANO - Stime e previsioni per il mondo del gaming.

 

Gli ultimi tre anni sono stati una vera e propria svolta per l’industria del gaming. L’impennata del settore tecnologico ha visto il suo massimo splendore proprio nell’universo ludico, dove nuove forme di gioco si sono accostate alle più tradizionali, generando un boom di ricavi.

 

È per questo che non spaventa più di tanto la previsione di Newzoo di un calo del 4.3% annuo per il 2023: fra il 2020 e il 2022 il totale dei ricavi generati dal gaming è stato di 43 miliardi di dollari superiore rispetto a quanto si era stimato prima della pandemia. È chiaro, quindi, che una percentuale di ribasso così irrisoria non intaccherà il successo di un comparto che continuerà a far girare cifre da capogiro.

 

In prima linea troviamo, senza dubbio, mobile gaming e cloud gaming, due modalità spesso strettamente correlate fra loro, che hanno contribuito all’avvicinamento di nuovi utenti. Soluzioni di gioco leggere e fruibili da qualsiasi dispositivo, senza la necessità d’acquisto di strumenti dedicati e quindi senza ulteriori spese rispetto a quelle già effettuate per lo smartphone che ormai tutti possediamo. Il mobile gaming, in particolare, rappresenterà quasi la metà dei ricavi totali dell’industria da qui al 2025: se la proiezione globale è di 211.2 miliardi di dollari, quella per il mobile gaming è di 103.1 miliardi, derivanti dalla spesa dei consumatori.



Un trend che non è sfuggito al sotto-comparto del gambling, dove alcuni operatori hanno seguito la crescente popolarità dei dispositivi mobili e ne hanno fatto il proprio cavallo di battaglia. È certamente il caso della piattaforma di gioco LeoVegas, principalmente dedicata al mobile gaming che ha adeguato la fruibilità dei propri titoli sia per iOS sia per Android.

 

Una scelta che ha caratterizzato la mission dell’azienda e che ha influito sulla pianificazione aziendale, deputando risorse all’ottimizzazione del sito e all’implementazione di un’applicazione funzionale, ma che è stata poi ripagata dalla percentuale più alta di clic da dispositivi mobili conseguita proprio da LeoVegas nel corso del 2021.

 

Buone prospettive anche nel futuro per il cloud gaming, sempre secondo Newzoo, con ricavi che sono destinati a crescere fino a raggiungere gli 8,2 miliardi di dollari entro il 2025, partendo dalla nutrita base che i 30 milioni di utenti attualmente dedicati a questa tipologia di intrattenimento costituiscono. Un segmento che dal 2019 è in continua evoluzione, grazie all’immissione sul mercato di nuovi servizi e al miglioramento di quelli già esistenti, con il fine di garantire prodotti sempre più allineati alle esigenze dei giocatori.

 

Il mercato del gaming non sembra quindi volersi arrestare. È lo studio stesso a rilevare come la diminuzione della spesa prevista deriverà meramente dalla minore disponibilità economica dei gamer, non certamente da un calo di interesse da parte degli utenti.