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lunedì, 13 Marzo 2023

Criptovalute: è febbre da Bitcoin anche tra le investitrici

di Redazione
In Italia la quota rosa più giovane nel mercato delle criptovalute
Dopo il lunghissimo inverno che le ha portato a perdere più di due terzi del loro valore complessivo di capitalizzazione, le criptovalute sono tornate ad essere delle grandi protagoniste sui mercati finanziari. Gli occhi sono puntati soprattutto sul Bitcoin, la cui quotazione in questa fase iniziale del 2023 è già salita di quasi 10.000 dollari. Ma queste prime settimane dell'anno hanno confermato anche un'altra tendenza, ovvero la forte presenza di investitrici nel mercato criptovalutario.

Infatti, nel giro di cinque anni la “quota rosa” nel campo delle monete digitali si è quadruplicata. Nel 2016 le donne rappresentavano solo il 3% delle persone che avevano deciso di puntare sulle criptovalute, mentre oggi la percentuale è salita al 12%, ma nel corso dei mesi passati ha toccato anche punte del 17%. Sono numeri che hanno portato le criptovalute, ad in particolare il Bitcoin, ad essere l'asset più posseduto dalle donne dopo la valuta corrente. A questo proposito, per sapere come comprare bitcoin senza commissioni è possibile leggere la guida disponibile su Criptovalute24.com, sito web specializzato nel mondo crypto dove trovare contenuti, recensioni e approfondimento sempre aggiornati.
 
Quadruplicato il numero delle investitrici nel mondo crypto
 
Non è facile capire il motivo di questa grande preferenza delle investitrici per le criptovalute. Qualche esperto afferma che questa categoria di asset, a differenza di quelle che si possono trovare sui mercati finanziari tradizionali, si inseriscono al meglio nelle loro dinamiche: chi investe nelle monete digitali lo fa soprattutto per ottenere rendimenti alti in tempi relativamente brevi, ma il vero motivo non va individuato in questo obiettivo.
La popolarità dei crypto asset tra le investitrici è dovuta soprattutto alla fiducia che viene mostrata nei confronti della blockchain, nel suo potere attuale e nella sua capacità di giocare un ruolo di primo piano nella finanza del futuro. Ma a prescindere dai motivi che le hanno spinte a puntare su questo asset, le investitrici devono sapere come muoversi sui mercati e come comprare Bitcoin.
 
In Italia la quota rosa più giovane nel mercato delle criptovalute
 
Pur dimostrandosi più conservatrici nella scelte delle criptovalute su cui investire, con il Bitcon che rimane la moneta digitale preferita, le investitrici stanno dimostrando di non avere paura nell'esplorare l'intero crypto-universo ed il mondo della DeFi. È una tendenza che hanno mostrato soprattutto le donne del Regno Unito, anche se i volumi più alti si registrano in Germania, dove il valore delle cirptovalute nei portafogli delle investitrici è quasi il doppio rispetto a quello del resto degli altri paesi europei.

Altri paesi in cui la percentuale di investitrici è cresciuta in modo importante sono La Slovenia, la Spagna ed il Sud Africa. In Italia, come d'altronde anche in Svizzera ed in Francia, il dato rimane un po' più basso, ma il Bel Paese condivide con il Regno Unito il primato dell'età media più bassa tra le investitrici in criptovalute: la maggior parte delle donne che ha scelto di entrare nel mercato delle monete digitali ha un'età compresa tra i 26 ed i 32 anni.
 

 
Bitcoin a quota 25.000 dollari: cosa accadrà nel prossimo futuro?
 
Il prezzo del Bitcoin è cresciuto rapidamente tra gennaio e febbraio: oggi la sua quotazione è vicina ai 25.000 dollari. Questo livello si sta dimostrando una resistenza solida: la spinta rialzista deve fare in conti con i dubbi che ancora sono presenti dopo gli scandali che hanno coinvolto il mondo crypto e che sono culminati con il fallimento dell'exchange FTX. Nonostante questo, la maggioranza degli analisti si dichiara fiduciosa.
 


I motivi di questo ottimismo sono diversi. Innanzi tutto c'è da considerare l'avvicinamento della data dell'halving. Bisogna poi tenere conto del fatto che la crisi dei mesi passati e la sempre più concreta possibilità di una regolamentazione del settore in Europa e Stati Uniti potrebbero avere degli effetti positivi, con il mercato che verrebbe ripulito sia dal lato della domanda che dal lato dell'offerta. Va rimarcata anche la crescita delle adozioni e della fiducia dei grandi investitori e non va dimenticato il ritrovato interesse mostrato dai paesi asiatici nei confronti del mercato criptovalutario.