Curiosità
martedì, 14 Marzo 2023

Il Made in Italy in Texas tra arte e tecnologia

di Redazione
Nuove promesse della musica, del cinema e dell'innovazione al South by Southwest di Austin
Una rassegna che guarda al futuro, quello della musica e delle arti, e quello della tecnologia. Saranno 11 le aziende, tra startup innovative e player del mercato audiovisivo e musicale, che comporranno il padiglione Italia nel Creative Industries Expo del festival South by Southwest (SXSW) di Austin, Texas, il principale appuntamento dedicato al cinema e alla musica indipendente negli Stati Uniti.

Dal dispositivo smart che agevola l’apprendimento della chitarra alla music library intelligente che trova la giusta colonna sonora per ogni video, fino ai tanti sistemi di AI che supportano aziende e creativi: quella di quest’anno è la prima presenza italiana strutturata alla manifestazione texana, che pur interessando principalmente il mondo dell’intrattenimento, ospita al suo interno una vera e propria fiera di tecnologie innovative.

La missione italiana, coordinata da ICE, l’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, mette a sistema attori virtuosi del mondo delle arti audiovisive e dell’innovazione promuovendo la creatività italiana come brand forte nel mercato americano e internazionale.

«Austin si aggiunge al calendario degli importanti appuntamenti fieristici americani in cui facciamo conoscere l'eccellenza del Made in Italy», sottolinea il Direttore Generale di Agenzia ICE Roberto Luongo. «Questa volta il focus è sulla creatività italiana che si esprime sempre più nel talento dei nostri giovani innovatori, nell’industria audiovisiva e nella musica».

«Sbarchiamo per la prima volta con un progetto integrato di Agenzia ICE a South by Southwest, che da 35 anni rappresenta l’appuntamento strategico per le principali industrie dell’intrattenimento e dell’innovazione americane», prosegue Luongo. «Lo slogan del nostro padiglione, “A Taste of Italian Creativity”, sintetizza bene la nostra strategia di valorizzazione delle imprese italiane oltreoceano. Austin si aggiunge così al calendario degli importanti appuntamenti fieristici statunitensi, tra cui il CES di Las Vegas, in cui vogliamo far conoscere al mercato l'intero ecosistema industriale italiano, altamente specializzato e in grado di competere nei settori più strategici a livello globale».

SXSW Creative Industries Expo e il padiglione italiano

L’esposizione, che rimane aperta nelle 4 giornate centrali di South by Southwest (tra il 12 e il 15 marzo, mentre il festival si svolge tra il 10 e il 19 marzo), mette insieme aziende innovative da tutto il mondo, per offrire una prospettiva su come la creatività, attraverso la tecnologia, cambierà la società nei prossimi anni.

L’Italia partecipa per la prima volta con un proprio padiglione, in cui saranno protagoniste 7 startup innovative e 4 aziende dell’industria audiovisiva e musicale. Tra le startup spiccano le tante soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che ottimizzano i dati legati al business o creano campagne marketing adattive con l’AI generativa, ma anche quelle per creare mondi virtuali tridimensionali interattivi e un innovativo dispositivo smart che tramite led permette di imparare a suonare la chitarra mostrando dove mettere le dita. Tra le aziende audiovisive vi sono case di produzione cinematografica e una piattaforma che ottimizza il reperimento di musica di alta qualità per colonne sonore.

 

Tra gli appuntamenti in programma la serata “Spritz, Tech & Sounds allo Stephen F Austin Royal Sonesta Hotel organizzato da ICE il 14 marzo, un’occasione di incontro e di networking con player industriali e investitori, in cui ai pitch dei giovani talenti innovatori si accompagnano gli showcase di alcuni artisti italiani invitati a cura degli organizzatori di SXSW: le cantautrici, Prim e Her Skin, entrambe modenesi, e il duo bolognese Baseball Gregg.

 

È inoltre previsto un Music Industry Happy Hour il 16 marzo al Fairmont Hotel, coordinato insieme agli organizzatori di SXSW al fine di favorire incontri tra le aziende musicali della delegazione italiana e gli artisti italiani presenti alla manifestazione, con professionisti americani del settore musicale.